Uno dei motivi del successo commerciale della Range Rover Evoque è il suo design azzeccato, che con il recente restyling ha guadagnato gruppi ottici più sottili e moderni. Sontuosi gli interni, realizzati con materiali morbidi e pregiati, da vettura premium. Il sedile del conducente è ampio per le spalle e meno per le gambe, ma il corpo è ben sostenuto. Buono lo spazio a bordo, che accoglie con discreto agio quattro persone (ma un quinto passeggero viaggia sacrificato). I due schermi centrali del modello precedente hanno lasciato spazio a un unico display centrale da 12,3”, con l’infotainment Pivi pro completo e facile da utilizzare, e dotato di connettività wireless per Apple CarPlay e Android Auto. La perdita dei comandi fisici del climatizzatore rende meno comoda la gestione dei flussi d’aria. Solo discreta la capacità del baule: i 472 litri dichiarati non sono molti per la categoria.
Come va. La Evoque è disponibile con una motorizzazione a gasolio, powertrain mild hybrid a benzina e gasolio e plug-in a benzina. Quest’ultima è mossa da un 1.5 turbobenzina tre cilindri da 200 CV (un po’ rumoroso agli alti regimi) abbinato a un motore elettrico da 109 CV sull’asse posteriore, per un totale di 309 CV e 540 Nm di coppia, gestiti da un automatico a otto rapporti. La batteria da 15 kWh permette un’autonomia in elettrico, misurata dal nostro Centro prove, di 42 km, e può anche essere ricaricata alle colonnine fast. In modalità ibrida la Suv inglese percorre 12,1 km con un litro di benzina. La Evoque è confortevole e silenziosa in ogni situazione, più di tante rivali, anche a livello di rotolamento dei pneumatici, grazie alla taratura morbida delle sospensioni. Facile da guidare, equilibrata e sincera, non è comunque un’auto improntata al dinamismo: paga una massa elevata, che ne riduce la maneggevolezza e si fa sentire negli spazi di frenata, specialmente sui fondi a bassa aderenza. Di serie telecamera posteriore, assistente al mantenimento della corsia di marcia, cruise control adattivo e riconoscimento dei segnali stradali; su richiesta la guida assistita di livello 2.