Imposta sopra quota 150 g/km
È una battaglia che si gioca sul filo delle emissioni quella che si sta combattendo in queste ore nelle aule (e nei corridoi) del Senato. Dopo la stravagante ipotesi di tassa sulle Suv, trapelata nella notte tra domenica e lunedì, il dato di riferimento per l’introduzione dell’ecotassa è tornato il livello di emissioni di anidride carbonica.
Dietrofront sulle Suv. Qualcuno, nelle fila del Movimento 5 Stelle, dev’essersi accorto non solo che le Suv sono una categoria trasversale (ve ne sono in tutti i segmenti, dalle utilitarie, le cosiddette B-Suv, ai maxi Suv), ma che le auto a ruote alte non sono univocamente individuabili, nemmeno ricorrendo ai codici carrozzeria del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, quei codici riportati alla voce J.2 della carta di circolazione. Tutte le Suv, infatti, hanno codice carrozzeria AF (multiuso) oppure AC (familiare). Il problema è che in queste categorie rientrano anche modelli con carrozzeria diversa, come le monovolume (AF) e le station wagon (AC). Insomma, non c’è verso di acchiapparle, le Suv.
Ecotassa sopra quota 150 g/km? Sicché il manipolo di deputati e senatori che insieme ai sottosegretari al Mise, al Mit e all’Ambiente sta lavorando all’ecotassa, ha ripiegato, diciamo così, sulle emissioni di CO2, che perlomeno sono un dato oggettivo e direttamente proporzionale ai consumi di carburante. Secondo alcune indiscrezioni, la nuova soglia oltre la quale le auto di nuova immatricolazione pagherebbero una sovrattassa ecologica, diciamo così, sarà compresa tra 150 e 160 g/km. Con il M5S che insiste per quota 150 e la Lega che, invece, spinge per quota 160. Possibile un compromesso a quota 155.
Bonus sotto i 40 mila euro? Per quanto riguarda, invece, la parte bonus, l’incentivo per le auto con emissioni fino a 90 g/km (6 mila euro fino a 20 g/km, 3 mila euro tra 20 e 70 g/km e 1.500 euro tra 70 e 90 g/km) dovrebbe essere confermato con l’introduzione, però, di una soglia massima di spesa che dovrebbe tagliare fuori dal contributo statale le macchine più costose. Alcune indiscrezioni parlano di un prezzo di listino di 40 mila euro, oltre il quale il bonus non sarà erogato. Si vedrà nelle prossime ore che cosa accadrà.
COMMENTI
PROSSIMO ARTICOLO
Incentivi auto
I contributi sono nuovamente prenotabili
I venditori potranno accedere alla piattaforma del ministero dalle ore 10 del 18 gennaio: l’erogazione del bonus 2021 vale anche per i contratti stipulati dall’inizio del mese
PER NOI LA TUA PRIVACY È IMPORTANTE
Siamo consapevoli del valore che hanno i tuoi dati personali, vogliamo proteggerli in un modo responsabile e trattarli soltanto nei limiti delle finalità comunicate tramite informative aggiornate, chiare e trasparenti.
Cerca
IN EVIDENZA
solo su Quattroruote
Prove su strada
Le prove degli ultimi modelli con dati e statistiche
Q HELP
Video Tutorial
Trucchi e consigli per prenderti cura della tua auto