La Nissan Motor punta tutto sulle energie pulite. Il costruttore giapponese, infatti, prevede di vendere 1,5 milioni di vetture a emissioni zero entro i prossimi cinque anni, in collaborazione con il suo partner Renault.
Obiettivo leadership. "Vogliamo assumere la leadership in queste tecnologie", ha annunciato alla stampa l'amministratore delegato Carlos Ghosn, anticipando che la Casa con sede a Yokohama intende investire oltre 300 miliardi di yen (2,8 miliardi di euro) in tecnologie "verdi" entro il 31 marzo del 2017. La Nissan, che sino a oggi ha venduto circa 15.000 unità della sua compatta elettrica Leaf, punta a sviluppare vetture a batteria per competere con la Toyota, produttrice dal 1997 dell'ibrida Prius e che da gennaio dovrebbe lanciare sul mercato anche la versione ibrida plug-in.
Tre elettriche e una plug-in. "Capisco che non siamo stati i primi a sviluppare auto ibride - ha spiegato Ghosn - ed è per questo motivo che puntiamo alla leadership nello sviluppo di vetture totalmente elettriche". La Nissan, infatti, prevede di lanciare tre nuovi modelli a batteria entro il 2016 e una vettura ibrida plug-in entro il 2015 con l'obiettivo di tagliare del 20% le emissioni di anidride carbonica e di ridurre del 35% i consumi di carburante. R.Bar.
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