Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
NEWS
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con

Tutto ciò che serve per muoversi agilmente in città: dalle biciclette elettriche agli scooter, dai monopattini ai mezzi in sharing. Quattroruote e Dueruote uniscono le proprie competenze per offrire una guida alla mobilità urbana.

Eco News

Mobilità condivisa
In Italia è boom per il bike sharing

SFOGLIA LA GALLERY

Il post lockdown ha fatto impennare sia l’utilizzo del bike sharing sia le flotte disponibili in Italia: lo sottolinea l’Osservatorio Nazionale sulla Sharing Mobility, promosso dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile con il ministero dell’Ambiente e il ministero delle Infrastrutture e Trasporti, in un’analisi realizzata su 31 delle 39 città italiane capoluogo di provincia che nel 2019 offrivano questo servizio. Il parco complessivo di biciclette in condivisione ha raggiunto i 35 mila mezzi: di questi, il 15% sono elettrici e il 70% appartenenti al servizio di free floating. Anche gli iscritti al servizio sono cresciuti, di ben il 60%. Questi numeri “dimostrano che le città italiane stanno rapidamente evolvendosi verso un modello di green city che vede la mobilità condivisa al centro del progetto - ha detto il presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile Edo Ronchi -; sarà importante nei prossimi mesi e nei prossimi anni estendere questo modello virtuoso di mobilità anche alle città italiane del Centro Sud, che potranno certamente replicare il successo ottenuto dal bike sharing nelle città del Nord”.

Come vengono utilizzate le bici in condivisione. Se il bike sharing free floating è caratterizzato da noleggi brevi - sia per durata, meno di cinque minuti nel 50% dei casi, sia per percorrenza, dato che il 73% dei viaggi è inferiore ai 500 metri - il noleggio condiviso ''station based'' vede invece periodi di utilizzo della bici più duraturi, il 60% è tra i 6 e 20 minuti, e percorsi più lunghi, tra uno e due km. Nextbike unirà entrambe le proposte nella propria offerta di servizi in arrivo sulle strade italiane, con un mix di biciclette elettriche e muscolari disponibili in stazioni fisiche e a flusso libero. Le bici con un tasso di utilizzo maggiore si trovano a Brescia, attraverso il servizio BiciMia (un utilizzo del 2,3% equivalente a circa 1 ora e 20 al giorno), che è seguito da CicloPi di Pisa e ToBike di Torino. Sempre nel capoluogo piemontese troviamo il servizio free floating con il valore più elevato: Movi di Mobike. Parlando invece di tariffe, si va dai 15 euro di abbonamento annuale a Siena ai 300 del servizio sperimentale di flusso libero di Parma. Il costo di un viaggio di 20 minuti è in media di circa 1,2 euro per quanto riguarda il free floating mentre scende a 0,5 euro per il bike sharing station based.

COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO

ultimo commento
ultimo intervento

Mobilità condivisa - In Italia è boom per il bike sharing

Siamo spiacenti ma questo utente non è più abilitato all'invio di commenti.
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it