"Oggi la mobilità diventa sempre più connessa, parliamo di veicoli che interagiscono tra di loro e con le infrastrutture. Il nostro ruolo è di dare un'ulteriore dimensione di sicurezza con lo pneumatico che riesce a parlare non solo col veicolo, ma anche con altri dispositivi per migliorare le prestazioni, la sicurezza e l'ambiente". Corrado Rocca, Head of R&D Cyber Unit di Pirelli, ha colto l'occasione di Teos 2025, il nostro evento dedicato alla sostenibilità, per sottolineare l'importanza della gomma intelligente Cyber Tyre.
TEOS 2025: Intervista Corrado Rocca (Pirelli)
Cos'è il Cyber Tyre? Rocca ha quindi spiegato cosa sia il nuovo dispositivo sviluppato dalla multinazionale della Bicocca: "È un sistema che parte dalle gomme sensorizzate. Noi mettiamo un sensore che sente il terreno, raccoglie dei dati che vengono elaborati tramite software e algoritmi realizzati da Pirelli e li manda al veicolo che riesce a capire che cosa succede nell'interazione con la strada e questo consente di abilitare funzioni generali di sicurezza, ma anche di sostenibilità". Per esempio, la nuova tecnologia può creare una mappa storica per capire lo stato di salute delle strade. Ed è questo l'obiettivo di un'iniziativa lanciata in collaborazione con la Regione Puglia per "comprendere e prevedere il deterioramento" delle strutture stradali "per poter intervenire in una logica di manutenzione".
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it