Il gruppo Geely, proprietario anche del marchio Lotus, potrebbe spostare la produzione di alcuni modelli della Casa britannica in Cina. Il colosso asiatico ha infatti stanziato 9 miliardi di yuan (1,16 miliardi di euro) per costruire una nuova fabbrica nella città di Wuhan, per la quale sono state già avviate le selezioni del personale.
Dal 2021 la nuova Suv. Il nuovo stabilimento sarà in grado di costruire fino a 150.000 automobili premium all'anno: la Geely punta infatti a innalzare il livello della propria gamma, andando a posizionarsi in segmenti finora inesplorati. Parte della capacità produttiva, infatti, potrebbe essere impiegata per creare dei modelli di altri marchi del gruppo: la fabbrica, come riportato dalla Reuters, potrà costruire sia automobili dotate di propulsori termici, sia vetture totalmente elettriche. Visti i ridotti volumi di vendita delle sportive britanniche (nel 2018 sono stati consegnati 1.630 esemplari), la mossa di produrre in Cina potrebbe essere una vera e propria svolta per il brand. Le due posti continueranno a essere assemblate a Norfolk, in Inghilterra, con lo stabilimento cinese che potrebbe occuparsi della realizzazione di un nuovo modello, probabilmente la Suv attesa per il 2021 che potrebbe risollevare le sorti del marchio britannico.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it