Il gruppo Stellantis ha inaugurato la nuova linea di produzione per auto elettriche nella fabbrica di Toluca, in Messico, che dal 2011 ha ospitato anche la produzione della Fiat 500. Il costruttore ha organizzato una cerimonia per l'avvio dell'assemblaggio della nuova Jeep Wagoneer S, attesa per i prossimi mesi sui vari mercati a livello globale, Europa compresa.
Largo alla Large. Toluca – le cui linee sono state aggiornate con un investimento da 1,6 miliardi di dollari – è la seconda "casa" della piattaforma Stla Large, la base su cui sorgeranno diversi modelli d'alta gamma del costruttore italiano. Dopo la fabbrica messicana e quella canadese di Windsor, dove nascono le Dodge Charger di nuova generazione, anche lo stabilimento di Cassino, in provincia di Frosinone, ospiterà l'architettura multienergia e, dal prossimo anno, sfornerà le eredi (elettriche e termiche) dell'Alfa Romeo Stelvio e Giulia, quest'ultima attesa per il 2026. Nella sua veste elettrica, la Stla Large promette fino a 800 km d'autonomia grazie a batterie con capacità massima di 118 kWh, ricaricabili in tempi rapidissimi per merito di un'architettura a 800 volt con un'altissima efficienza: 4,5 kWh al minuto. Ma i rifornimenti non saranno l'unica cosa rapida sulle future Bev basate su questa architettura: Stellantis parla di prestazioni elevatissime, con accelerazioni da 0 a 100 km/h nell'ordine dei due secondi.
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