Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
NEWS
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con
Mercato

Fiat
Vista da vicino: Tipo Cross, l'alta di famiglia

SFOGLIA LA GALLERY

In un mondo sempre più fatto di Suv, molte auto hanno iniziato ad "alzarsi". Che si tratti di station wagon, hatchback o berline, tanti costruttori hanno iniziato a creare delle versioni con ambizioni da crossover dei propri modelli più venduti. Uno di questi è la Fiat, che dopo il scuccesso delle Panda rialzate ha applicato la stessa filosofia alla famiglia Tipo, creando le versioni Cross. Modelli che non sono pensati per l'off-road, ma hanno alcuni geni del proprio Dna derivati dalle Suv: protezioni di plastica integrate nei paraurti, passaruota di plastica nera e un assetto un po' più alto, giusto per dare al guidatore una maggiore sensazione di "controllo" sulla strada. Oltre a questo, il corpo vettura rialzato consente un più facile accesso all'abitacolo, sia quando si deve salire, sia quando si posizionano bambini sui seggiolini.

Più alta. L'assetto delle Cross è rialzato di circa 4 centimetri rispetto alle altre Tipo: gli ammortizzatori hanno una taratura specifica e l'accoppiata cerchi-pneumatici deriva dall 500X. In totale, la Tipo Cross è più alta di quasi 7 centimetri (per 1.556 mm totali) rispetto alle altre versioni della segmento C, rispetto alle quali condivide – millimetro più, millimetro meno – le altre dimensioni: 4.386 mm di lunghezza (18 in più della Tipo), 1.543 mm di larghezza e 2.638 mm di passo. Lo spazio all'interno, per passeggeri e bagagli, invece non cambia: cinque posti e un bagagliaio da 440 litri che può essere ampliato fino a 894 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori.

Prezzi e motori. Per la Tipo Cross sono previste diverse motorizzazioni: la gamma parte dai 26.500 euro della 1.0 tre cilindri turbobenzina da 100 cavalli con cambio manuale e arriva ai 31.800 euro della 1.5 Hybrid da 130 CV con cambio automatico. Nel mezzo troviamo la 1.6 turbodiesel da 130 cavalli, proposta a 30.000 euro. Per la versione Station Wagon bisogna aggiugnere 1.500 euro: la 1.0 ha un listino base di 28.000 euro, la Hybrid di 33.300 euro e la 1.6 Mjt di 31.500 euro.

Anche Station Wagon. La Fiat Tipo Cross è infatti disponibile anche con carrozzeria familiare: in questo caso le dimensioni sono maggiori, con la lunghezza che arriva a 4.583 millimetri, quasi 20 centimetri in più della hatchback. La nuova coda porta in dote anche più spazio per i bagagli: il volume minimo del vano posteriore è di 550 litri, ma abbattendo il divano posteriore si può arrivare fino a 1.051 litri.

Tanti accessori. Le due varianti carrozzeria condividono tutte le evoluzioni estetiche riservate alla versione Cross, nonché la meccanica e le tecnologie di bordo. Di serie le Tipo Cross prevedono paraurti specifici, cerchi di lega da 17" con pneumatici maggiorati (215/55 contro i 205/55 delle altre Tipo) e calotte specchietti in tinta carrozzeria. Trattandosi della versione al vertice della gamma, l'allestimento è molto completo e prevede lo schermo da 7" per il quadro strumenti digitale, l'infotainment Uconnect da 10,25" con retrocamera e compatibilità Android Auto e Apple CarPlay, la ricarica wireless per smartphone, il regolatore di velocità adattivo, la frenata automatica d'emergenza e il blind spot assist.

Come si guida. Il mix tra l'assetto rialzato e il nuovo motore ibrido regala delle sensazioni di guida profondamente diverso rispetto alle Tipo precedentemente sul mercato. Curiosi di sapere come va? Sul numero di marzo di Quattroruote troverete la prova completa della Tipo Cross Garmin, versione che collega, virtualmente, la Cross al resto della gamma, proponendo la stessa meccanica ma dotazioni leggermente diverse. E prezzi più contenuti.

COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO

ultimo commento
ultimo intervento

Fiat - Vista da vicino: Tipo Cross, l'alta di famiglia

Siamo spiacenti ma questo utente non è più abilitato all'invio di commenti.
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it