La nuova generazione della Honda "CR-V" (già modificata meno di due anni fa), tra le protagoniste del Salone di Parigi di fine settembre, sarà sul mercato all'inizio del prossimo anno con un design inedito, un equipaggiamento migliorato, inclusi i ritrovati più recenti in tema di sicurezza, nonché con la promessa di una guida paragonabile a quella di una berlina del segmento D.

Come si vede dalle immagini, la linea è più filante e sportiva, grazie anche alla forma ad arco dei finestrini posteriori, mentre dal portellone è sparita la ruota di scorta. La larghezza è aumentata di 3 cm; inoltre, il centro di gravità è più basso di 3,5 cm, il che contribuisce a una migliore stabilità.

Ma il miglioramento nell'agilità e nella precisione di guida rivendicato dalla Casa passa soprattutto attraverso una serie di modifiche allo sterzo, ora ? sempre secondo la Honda - più diretto e rapido nelle risposte, e alla geometria delle sospensioni. Anche il comportamento in fuoristrada sarebbe migliorato, per merito della revisione del sistema di trazione integrale che ora è in grado di trasferire da un asse all'altro il 20% di coppia motrice in più rispetto al modello precedente.

Due nuovi sistemi di sicurezza saranno disponibili, a richiesta, sulla nuova "CR-V": cruise control con radar di prossimità (mantiene automaticamente la distanza stabilita dal veicolo che precede) e sistema pre-collisione con frenata automatica che, grazie agli stessi sensori, prevede l'imminenza di un impatto e avverte il guidatore prima di applicare un'energica azione sui freni e di pretensionare le cinture se la situazione diventa critica. Sei airbag, cicalini di cinture allacciate anche per i posti posteriori e controllo elettronico di stabilità completano la dotazione di sicurezza della nuova Suv giapponese, che per la prima volta vanta i fari anteriori orientabili in prossimità delle curve.

Per quanto riguarda i motori, l'apprezzata unità diesel attuale ? 2.2 litri da 140 CV ? è confermata, mentre è nuovo il "2000" a benzina, derivato dal "1800" della "Civic" e in grado di sviluppare 150 CV (come l'attuale, ma a un regime più basso) ed erogare 190 Nm di coppia massima a 4200 giri. Questo motore sarà accoppiato a un nuovo cambio manuale a sei marce oppure, a richiesta, a un automatico a cinque rapporti.