Anche per la Juke è giunto il momento dell'elettrificazione. La compatta giapponese accoglie nella gamma la versione Hybrid, che, sfruttando le sinergie con Renault per il powertrain, affianca il 1.0 turbo benzina già disponibile a listino. La sport utility adotta infatti il medesimo schema delle Clio e Captur E-Tech Hybrid ed è quindi tecnicamente una ibrida "full": la Casa non ha ancora reso noti prezzi e tempi per la commercializzazione.
Full Hybrid come le Renault. Nel cofano troviamo il 1.6 benzina aspirato da 94 CV e 148 Nm abbinato al motore elettrico da 49 CV e 205 Nm e alla batteria da 1,2 kWh. È presente poi l'innovativa trasmissione automatizzata quattro marce priva di sincronizzatori e di frizione già proposta dalla Renault, che utilizza l'elettrico sia per la retromarcia che per la gestione delle variazioni di coppia durante le cambiate. La Nissan Juke Hybrid propone quindi una esperienza di guida che privilegia la propulsione elettrica (fino all'80% nel ciclo urbano) e ottimizza i consumi: in attesa dei dati di omologazione definitivi, la Casa ha ipotizzato una media Wltp di 5,2 l/100 km con emissioni di CO2 di 118 g/km. Al momento non sono state fornite informazioni sulle prestazioni.
Tre modalità di guida e l'e-Pedal. Gli utenti potranno guidare la Juke Hybrid in solo elettrico fino a 55 km/h e potranno scegliere tra la gestione automatica del powertrain e la funzione "EV Mode" per escludere il motore endotermico per brevi tratti. Saranno inoltre disponibili le modalità di guida Eco, Normal e Sport, che influenzeranno sia il powertrain sia lo sterzo e la frenata rigenerativa. Quest'ultima permette anche di attivare la guida "e-Pedal", che permette di decelerare fino a 5 km/h senza premere il freno.
Le differenze rispetto alle altre Juke. La Nissan Juke Hybrid si differenzia dalle altre versioni grazie a modifiche all'aerodinamica pensate per massimizzare l'efficienza. Al di là dei badge identificativi sulle portiere e sul portellone, sfoggia infatti una griglia frontale con un nuovo motivo a rete, il logo aggiornato e la finitura color nero lucido. Inoltre, su questa Juke è stato installato un sistema attivo di parzializzazione dei flussi di raffreddamento. Per il momento non sappiamo se alcune di queste novità (come il logo ridisegnato) siano in arrivo su tutte le altre versioni della crossover compatta. Ulteriori modifiche riguardano la parte inferiore della scocca e dei paraurti. Lo spoiler sul portellone e i profili dei passaruota anteriori sono stati ridisegnati. Di serie, la Juke Hybrid adotta cerchi da 17" bicolore, mentre in opzione sono previste ruote da 19" con design aerodinamico, derivate dalla Ariya elettrica. Anche l'abitacolo presenta dettagli e comandi specifici, con particolare riferimento alla strumentazione dedicata al powertrain ibrido e ai comandi nella console centrale. La presenza della batteria, infine, ha ridotto a 354 litri la capacità del bagagliaio, con un taglio di 68 litri rispetto alle altre versioni.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it