La BMW torna a parlare della nuova M2 mostrando un prototipo da diverse angolazioni impegnato nei test in pista al Salzburgring. La coupé è protetta dalle pellicole, ma sono chiaramente visibili gli elementi fondamentali del design: il debutto della vettura è fissato per il mese di ottobre, ma i clienti potranno ritirarla nelle concessionarie solo a partire da aprile 2023.
Veloce come la CS e solo a trazione posteriore. Le affermazioni della Casa tedesca, che proprio nel 2022 festeggia i 50 anni del reparto M, sono decisamente importanti: la nuova M2 avrà prestazioni paragonabili a quelle della M2 CS della generazione uscente, ponendosi, dunque, come arma ideale per aggredire i cordoli senza patemi. Allo stesso tempo, l'auto rimarrà un riferimento per l'uso su strada e i clienti potranno nuovamente scegliere tra due varianti: il motore sei cilindri, derivato da quelli delle M3 ed M4, sarà infatti abbinato sia al cambio manuale a sei marce che a quello automatico a otto marce, mentre la trazione rimarrà solo al posteriore.
Passaruota allargati come da tradizione. Lo stile della M2 è una ulteriore evoluzione di quello della attuale M240i, con l'aggiunta di carreggiate sensibilmente allargate e di elementi specifici per paraurti e aerodinamica: in coda, in particolare, l'abbinamento tra il profilo aggiuntivo sul bagagliaio, il diffusore e i quattro terminali di scarico la rende particolarmente aggressiva. La BMW, inoltre, ha già confermato la disponibilità di accessori opzionali come il tetto e i sedili sportivi di carbonio, per ridurre ulteriormente il peso, ma da foto spia precedenti sappiamo anche che verranno proposte anche un'ala posteriore più pronunciata e ulteriori varianti dei cerchi di lega.
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