Nonostante le voci di un possibile abbandono, il progetto Mini Urbanaut non è da considerarsi defunto. Durante la Milano Design Week, infatti, abbiamo parlato con Holger Hampf, capo del design della Mini, il quale ci ha confermato che l'idea di creare una monovolume elettrica non sia ancora tramontata: "Il progetto Urbanaut non è morto".
Non è una questione tecnologica. Rispondendo a una domanda diretta sul destino dell'Urbanaut e sulle ragioni di un apparente congelamento del progetto LPV (Lightweight Platform Vehicle), il responsabile del design Mini ha fornito una risposta chiara: "Si tratta di un'idea che esiste da molto tempo: non è morta. Pensiamo costantemente a questo progetto, ma un modello del genere dovrebbe adattarsi bene alla gamma Mini". Tuttavia, il percorso verso una possibile produzione non sembra essere privo di ostacoli e riflessioni strategiche. Il designer ha parlato anche della necessità di trovare una meccanica adatta a una vettura di questo tipo, con le soluzioni attuali che non sarebbero ancora in grado di soddisfare le necessità della clientela interessata a un mezzo di questo tipo: "Il lato tecnologico non è un problema, penso che troveremmo se volessimo davvero farlo".
Coerenza con la gamma. Le maggiori perplessità, come detto, riguardano l'effettiva coerenza con l'identità del marchio Mini: "Le nostre discussioni interne sono più che altro relative a come un modello così diverso da quelli che abbiamo sempre fatto possa inserirsi all'interno della nostra gamma. Quando abbiamo creato la Vision Urbanaut abbiamo esplorato nuovi concetti di abitabilità per gli interni, con dettagli pensati per la guida autonoma come il volante retraibile. Ma un modello così grande si adatta al marchio Mini? Ascoltiamo molto i feedback dei clienti, a partire da quelli riguardo l'aumento delle dimensioni della nuova Countryman. E per quanto riguarda una monovolume, deve avere una certa dimensione per avere senso". Il futuro di questo modello, dunque, è ancora incerto: probabilmente vedremo alcuni dei dettagli introdotti dalla concept del 2020 sulle Mini del futuro, ma per capire se la gamma del marchio accoglierà un nuovo modello derivato dal prototipo servirà ancora tempo.
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