Alla fine, un po' di soppiatto, la "Panda" a gasolio è arrivata. Una versione attesissima, che amplia l'offerta e diventa la motorizzazione più potente per la piccola Fiat. Per saggiarne le doti, l'abbiamo messa alla prova sul piano dei consumi e della guidabilità con un'altra "Panda", che c'è piaciuta molto: la "Dualogic" con motore "1200" a benzina e cambio robotizzato.

Terreno di scontro, un percorso composito, già utilizzato per altre nostre prove: si parte con l'autostrada del Sole fino a Bologna, si prosegue poi per Ancona e si punta infine verso la statale Adriatica. Partite entrambe con il pieno (35 litri), si sono "bevute" il tratto autostradale con una leggera prevalenza della "diesel", i cui consumi si sono stabilizzati intorno ai 16,8 chilometri con un litro, contro i 15,1 della "benzina". Alle andature da strada provinciale, il gasolio si prende la rivincita, facendo segnare consumi nettamente inferiori a quelli della "Dualogic".

La sfida si conclude 558 chilometri dopo la partenza, quand'è la "Panda" a benzina a dare forfait, mentre per la "Multijet" bisognerà attendere lo scoccare del chilometro 618. Le differenze, insomma, non sono così marcate come forse qualcuno si attende, ma, per calcolare il risparmio, non va dimenticato il prezzo più contenuto del gasolio rispetto alla benzina. Dal punto di vista strettamente economico, la "Multijet" ripaga in maniera avvertibile solamente i grandi viaggiatori, ma non mancherà chi la sceglie esclusivamente per la sua gradevolezza e la sua guidabilità.