Zity sbarca a Milano con 450 Dacia Spring
Milano capitale del car sharing. E sempre di più elettrico. Dopo le 500e di LeasyGo! e l’Ele3city di Volvo sbarca ufficialmente – come annunciato - nel capoluogo lombardo anche Zity, il car sharing in joint venture tra Mobilize (gruppo Renault) e la spagnola Ferrovial. La soluzione in free floating si basa su una flotta di ben 450 Dacia Spring elettriche, con tariffe in fase di lancio, fino al 31 ottobre "di 23 centesimi al minuto per la guida di 12 centesimi al minuto in modalità stand by", spiega il general manager di Zity in Italia Thiago Figueira, che precisa che successivamente queste tariffe diventeranno rispettivamente 29 e 15 centesimi. Fugueira, però, sottolinea le ottime tariffe flat in vigore da 4 a 72 ore che, soprattutto, si attivano "automaticamente, senza dover pianificare nulla. Per esempio la tariffa di 4 ore, di 29 euro, viene applicata direttamente dopo circa due ore, o comunque quando si sarebbe raggiunto questo costo tra guida e stand by". L’autonomia, di 305 km con un "pieno", limita naturalmente l’utilizzo di queste tariffe plurigiornaliere, anche perché, pur permettendo l’uscita dal perimetro cittadino, il driver non ha la possibilità di caricare l’auto, dovendo sempre concludere il noleggio all’interno dell’area di 112 chilomentri quadrati prestabilita all’interno della città di Milano.
Utilizzo breve. Tuttavia Javier Mateos, general manager di Zity, intervenuto alla presentazione meneghina, sottolinea come "questa tipologia di car sharing solitamente viene utilizzata per breve tempo: 30 minuti di media a Madrid e 80 a Parigi. Siamo anche a Lione e arriviamo a contare 560 mila utenti e una flotta 100% elettrica di 1.875 veicoli. Ma ogni città si comporta un po' in modo diverso". "A Madrid i driver sono generalmente più rispettosi del servizio, rispetto ai parigini…", sottolinea la ceo di Mobilize Clotilde Delbos, anch’essa intervenuta all’evento. Zity, oltre a un call center in italiano, propone a bordo uno schermo con un cavo multifunzione per collegarlo a ogni tipo di smartphone, mentre ci sono delle limitazioni per i neopatentati, che possono accedere al servizio dopo almeno un anno dal conseguimento della licenza di guida. Nel menu dell’app e sul sito zity.eco sono infine disponibili dei pacchetti Zity Bundle che consentono un ulteriore risparmio. Acquistando un pacchetto da 100 euro, l'utente riceve 130 euro di credito, quindi un bonus del 30%. Il saldo può essere utilizzato per 18 mesi in tutte le città in cui Zity è attivo. Gli utenti che avviano un noleggio con Zity sono coperti da una polizza completa con franchigia. La franchigia può essere ridotta a 250 euro in ogni noleggio pagando una piccola tassa di soli 2,49 euro. La copertura comprende la difesa e l'assistenza legale, l'assistenza in viaggio e quella in caso di sinistro e vetri rotti.
L’incontro con Mobilize. Zity dall’inizio volle percorrere la strada del car sharing elettrico (partendo dalle Renault Zoe), una visione comune con Mobilize, come sottolineato anche da Delbos. "Per noi, la mobilità del futuro è elettrica e sostenibile, anche economicamente, e condivisa, perciò per noi Zity è la risposta", dice la manager, che precisa come dopo le Spring ci sarà spazio anche per il quadriciclo elettrico Duo, un’auto disegnata anche grazie all’esperienza di Zity. "Dopo Madrid, dal 2017, Parigi e Lione abbiamo scelto Milano per diverse ragioni, tra cui le dimensioni della città ma anche la spinta delle istituzioni verso una mobilità sostenibile, nonché un trasporto pubblico che funziona, perché anche noi ne siamo complementari. E se non funziona… siamo 100% elettrici, con mezzi che carichiamo in tutte le modalità, anche in strada grazie a una società che interviene a domicilio", spiega Mateos, che dell’esperienza madrilena dice: "Utilizziamo una media di 4 ore al giorno le nostre auto, contro il 5% del tempo delle auto private. Perciò siamo un’arma fenomenale per combattere inquinamento ed emissioni di CO2".
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