Polizia di Stato
Una Léon travestita da… pantera!

Prima uscita ufficiale, questa mattina, per le nuove Seat Leon della Polizia di Stato. Le vetture hanno fatto bella mostra di sé nel piazzale della Caserma Ferdinando di Savoia, a Roma, in occasione del 163° anniversario della fondazione della Polizia. Si tratta di un inedito senza precedenti: le Leon sono le prime Volanti di fabbricazione estera. Sebbene, infatti, fin dal 2000 vi fossero altre vetture straniere nel parco auto della Polizia, erano impiegate in altri servizi.

Un appalto interforze. Non è soltanto la questione campanilistica a fare la differenza. La nuova Volante è soprattutto la prima auto che - in ossequio alle normative comunitarie e, elemento non secondario, alla filosofia di spending review - vestirà trasversalmente la livrea bianco-azzurra della Polizia di Stato e quella blu, con la saetta rossa, dell’Arma dei Carabinieri. Una svolta epocale: fin dalla loro nascita gazzelle e pantere saranno gemelle. In pratica, nel corso della gara d'appalto, l’accoppiata Carabinieri-Polizia ha consentito di avere una fornitura più che raddoppiata rispetto a quella che avrebbe potuto chiedere un singolo committente e con sensibili vantaggi economici. Non a caso, nel suo interventi di stamani, anche il prefetto Alessandro Pansa, capo della Polizia, ci ha tenuto a sottolineare l'importanza di questa sinergia a favore del contenimento della spesa.

150 CV con la divisa. Nata sul pianale Mqb, la Seat Leon ha carrozzeria a cinque porte, è lunga 426 cm e larga 182. Il motore scelto per le vetture con il 113 sulle fiancate è il 2.0 TDI da 150 CV, abbinato al cambio manuale a sei marce. Le prime Volanti della Seat Léon saranno operative entro fine mese a Milano e, successivamente, su tutto il territorio nazionale. L’appalto vinto dalla Casa spagnola prevede la consegna, in tre anni, di 2.400 unità alla Polizia di Stato e include, come da consuetudine, anche il pacchetto di manutenzione completa delle auto.

Emanuele Mùrino