Aspetta soltanto di apparire sul sito stampa Audi: la R8 Spyder è ormai una certezza e potrebbe debuttare nel corso del prossimi mesi, probabilmente al Salone di Los Angeles, ma in attesa della conferma ufficiale è "costretta" a circolare ancora camuffata. C' è ormai poco da scoprire sul suo aspetto dal momento che la conversione da coupé a spyder ha seguito gli stessi canoni della prima generazione: il tetto in tela è di dimensioni ridotte e ha costretto Audi a ridisegnare fiancate e volume posteriore con nuovi sfoghi d'aria per il propulsore. Il frontale, invece, è identico alla nuova R8 con i gruppi ottici led sottili e le prese d'aria sdoppiate verticalmente.
Motori. Per il momento la coupé è disponibile solo con motori V10 e in versione e-tron mentre per la Spyder rimangono aperti dei dubbi: non sappiamo se potrà essere proposta anche in versione elettrica pura e se potrà contare anche su propulsori più piccoli, sui quali per il momento Audi non vuole fornire informazioni chiare. Nei mesi scorsi le indiscrezioni sull'arrivo di una unità V6 turbocompressa da circa 3.0 litri si sono fatte insistenti vista l'assenza del precedente V8 4.2 ma niente di ufficiale è stato fino ad oggi annunciato.
Redazione online
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it