La Volkswagen, a oggi, è riuscita a completare le procedure di collaudo previste dal ciclo WLTP solo per metà della propria gamma tedesca. Il costruttore ha comunicato di aver ottenuto i certificati di conformità di 7 delle 14 famiglie di modelli attualmente presenti a listino in Germania. A partire da sabato 1 settembre tutte le vetture di nuova immatricolazione dovranno disporre dell'omologazione WLTP, che prevede una misurazione dei consumi secondo il nuovo, e più realistico, ciclo Worldwide harmonized Light-Duty vehicles Test Procedure.
Banchi prova attivi su tre turni. Tra i modelli ancora in attesa di collaudo, come dichiarato alla Reuters da Thomas Zahn, a capo delle vendite della Volkswagen, vi sarebbe anche la bestseller Golf per la quale, tuttavia, è previsto che i processi omologativi possano essere completati entro la fine di settembre. "I nuovi test", ha affermato il manager, "sono molto complessi e richiedono un tempo doppio o anche triplo rispetto al passato. Inoltre, anche i modelli in edizione limitata devono essere testati separatamente. I prossimi mesi saranno difficili per noi, ma ci aspettiamo una netta crescita delle consegne a dicembre". Nelle ultime quattro settimane i banchi prova della Volkswagen sono stati utilizzati lavorando continuativamente su tre turni per cercare di rimediare ai ritardi, parzialmente causati anche dai richiami imposti a seguito del Dieselgate. In attesa del completamento dei collaudi parte delle vetture uscite dalle linee è stata momentaneamente parcheggiata in alcuni piazzali e nelle prossime settimane proseguirà il piano di chiusure programmate delle fabbriche che rimanderà, complessivamente, la produzione di circa 250 mila automobili.
Perdite fino a un miliardo di euro. I colli di bottiglia dei test porteranno a una riduzione delle consegne nei mesi di settembre e ottobre ma, secondo le previsioni della Volkswagen, le vendite torneranno a crescere negli ultimi due mesi dell'anno. Nelle scorse settimane altre aziende attive nel settore auto hanno ridotto le proprie previsioni di profitto, paventando un netto rallentamento delle vendite a livello globale causato, in parte, dai ritardi nell'ottenimento dei certificati d'omologazione. Gli analisti dalla Evercore hanno stimato che nel terzo trimestre di quest'anno i profitti della Volkswagen possano scendere al 2%, perdendo oltre tre punti percentuali rispetto ai tre mesi precedenti. Come riportato dal Wall Street Journal, infatti, la Casa di Wolfsburg teme una possibile flessione dei profitti fino a un miliardo di euro proprio a causa del mancato completamento delle procedure di collaudo di alcuni modelli.
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