Il mitico Volskwagen Bulli potrebbe tornare fra quattro anni. Dopo l'apparizione al Salone di Ginevra come concept, prendono forma i piani per il modello di serie. A far propendere dalla parte del sì il Gruppo di Wolfsburg sarebbe stato l'incontenibile entusiasmo del pubblico davanti alla riedizione del Bulli.

Sulla base della Golf VII. Secondo quanto riportano i colleghi di "Auto motor und Sport", il nuovo Volkswagen Bulli sarebbe in agenda per il 2015. La chiave di volta è la nuova architettura modulare MQB sulla quale saranno realizzati la prossima generazione della Golf e un'infinità di modelli all'interno di tutto il Gruppo. L'impiego di questa piattaforma, infatti, consente di contenere i costi di sviluppo: perché se da una parte il Bulli suscita tanto interesse dal punto vista emotivo, non è affatto scontato che, una volta arrivato sul mercato, trovi una fetta di pubblico disposta a mettere mano al portafogli. Il remake della Beetle insegna.

Tra la Touran e la T5. Se approvato, il Volkswagen Bulli andrebbe ad aggiungersi alle altre multispazio del marchio, dalla Touran al Caddy al van più grande T5. Spinto da quattro cilindri a iniezione diretta di benzina e turbodiesel, il minibus, un tempo parente stretto del "Maggiolino", manterrebbe i sei posti su due file di sedili. Infine, si ipotizza un prezzo di base vicino ai 22 mila euro. D.S.