Proprio mentre prende il via la commercializzazione della 500L, la Fiat toglie qualche velo alla futura evoluzione del progetto, sul fronte motoristico e no. Come già annunciato, ai tre propulsori disponibili per il debutto (1.400 benzina aspirato, 900 TwinAir e 1.300 turbodiesel) si aggiungerà dalla primavera prossima il più generoso turbodiesel 1.600, nella versione da 105 CV. La sua introduzione va anche messa in relazione all'arrivo della versione "extralarge" della compatta Mpv torinese: allungata di 20 cm nello sbalzo posteriore, la 500XL prevede una terza fila di sedili formata da due poltroncine singole, adatte a ospitare passeggeri fino a 1 metro e 65 di statura, mentre con cinque persone a bordo la capacità di carico avvicina i 500 litri, 100 in più della 500L.
Pronta a imbarcarsi per gli Usa. In vista dell'introduzione sul mercato americano, oltre agli inevitabili adeguamenti del corpo vettura alle normative Usa, la Fiat ha sviluppato motorizzazioni ad hoc, a cominciare da una variante da 165 CV del quattro cilindri turbo 1.400 MultiAir, abbinato a un cambio a sei marce a doppia frizione. Motore che viene invece ritenuto troppo costoso per i mercati europei dove, in alternativa, verrà proposto il 1.400 turbo TJet (con distribuzione convenzionale) nel classico range di potenza, da 120 a 150 CV. Tornando all'America, per quanto sorprendente possa sembrare, la 500XL verrà proposta anche con quattro cilindri aspirati di taglia maggiore: fino al 2.400, per la circostanza aggiornato con la distribuzione MultiAir.
La Trekking e le crossover del futuro. In Europa invece l'allargamento della gamma vedrà invece l'introduzione della versione Trekking: due sole ruote motrici ma gestione elettronica della trazione e look da fuoristrada, a cominciare dal corpo vettura rialzato di 35 mm rispetto al suolo. Farà da apripista a una Suv vera e propria basata sulla medesima piattaforma, che permette di estendere il corpo vettura sino a lunghezze nell'ordine dei 440 cm. E che, accompagnata da una sospensione posteriore specifica (MacPherson invece del ponte torcente) consente di ospitare la trazione integrale. Quanto serve insomma per dar vita a una vettura di taglia compatta, capace di confrontarsi con la Qasqhai e compagnia. Ma non se ne parlerà prima del 2014.
da Balocco, Massimo Nascimbene
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it