Cinque porte, Variant e anche Alltrack. La Volkswagen completa la gamma dell'ottava generazione della Golf presentando due nuove versioni con carrozzeria station wagon. Pensate per le famiglie, propongono un grande bagagliaio e dotazioni di sicurezza derivate dalla hatchback: anche la gamma di motori ricalca quella della Golf 8, così come l'impostazione stilistica di interni e carrozzeria. Il debutto sul mercato è fissato per il prossimo autunno, con listini che dovrebbero essere lievemente superiori a quelli dell'ottava serie della media di Wolfsburg, attualmente proposta con prezzi a partire da 26.100 euro.
Anche ibrida e integrale. Basata sulla piattaforma Mqb, la Golf Variant si proporrà con diverse motorizzazioni turbobenzina, anche mild hybrid, e turbodiesel. Per il momento da Wolfsburg non sono arrivate informazioni precise sui motori che saranno resi disponibili al debutto, ma dentro al cofano della familiare troveranno probabilmente spazio i 1.5 TSI da 131 e 150 CV e i 2.0 TDI da 116 e 150 CV. Ancora da confermare la presenza del tre cilindri 1.0 TSI da 110 CV e della sua variante mild hybrid eTSI, così come le versioni ibride plug-in eHybrid e GTE. In gamma saranno presenti versioni con trazione anteriore o integrale 4Motion abbinate a cambi manuali a sei marce o all'automatico doppia frizione Dsg a sette rapporti: quest'ultimo sarà proposto di serie su tutte le motorizzazioni elettrificate.

Più lunga, più spaziosa. La Golf Variant è cresciuta in tutti i sensi. La nuova generazione è più lunga di 66 millimetri rispetto al modello uscente e arriva a misurare 4.633 mm in lunghezza, ben 35 centimetri in più rispetto alla cinque porte. Anche il passo è cresciuto (2.686 mm) per migliorare l'abitabilità interna: metro alla mano, lo spazio per le gambe dei passeggeri è aumentato di 48 mm, con la lunghezza interna che raggiunge i 1.798 mm (dal sedile posteriore alla base del cruscotto). Anche il vano bagagli è stato ampliato e ora si hanno a disposizione da sei a 22 litri in più rispetto alla Golf 7 Variant: la volumetria minima è di 611 litri, ma abbattendo gli schienali dei sedili posteriori si può arrivare fino a 1.642 litri. A richiesta, il portellone posteriore può essere dotato di apertura elettrica, azionabile anche tramite un sensore integrato nel paraurti.

Interni e tecnologia. A livello estetico, posteriore a parte, le differenze rispetto alla Golf a cinque porte sono minime, anche nel design degli interni. La plancia è dominata dai due schermi del quadro strumenti (10,25") e dell'infotainment (8,25"): anche gli allestimenti ricalcano quelli della hatchback con le versioni Life, Style e R-Line. Oltre all'impianto multimediale connesso, la familiare propone molte altre dotazioni tecnologiche, come il sistema Car2X, i fari IQ.Light a matrice di Led e i vari sistemi di sicurezza e assistenza alla guida. Tra questi sono presenti la frenata automatica d'emergenza, il Lane Assist, il cruise control adattivo, il Travel Assist e tutte le principali dotazioni già viste sull'ottava generazione della Golf, differenziale elettronico Xds compreso.

La Golf Alltrack. Insieme alla familiare, la Volkswagen lancerà sul mercato in autunno anche la variante dall'animo off-road Alltrack. Questa versione, caratterizzata esteticamente dalla presenza di protezioni di plastica per i parafanghi e la parte bassa della vettura, strizza l'occhio al mondo delle crossover proponendosi con un sistema di trazione integrale permanente 4Motion e con un assetto rialzato. A completare il pacchetto sono presenti dei paraurti dal design specifico e degli interni aggiornati: la gamma includerà le motorizzazioni più potenti attualmente presenti a listino, che permetteranno di trainare carichi fino a due tonnellate.
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