Aspettando la prima, concreta anticipazione della futura entry level di Mercedes – che si manifesterà attraverso una concept al prossimo salone di Monaco – la porta d’accesso al mondo elettrico della Stella è attualmente costituita dalle EQA ed EQB: due modelli 100% a batteria, ma derivati dalle GLA e GLB endotermiche. Entrambi sono ora rinnovati da un restyling che li accompagnerà fino a fine carriera, poco oltre la metà del decennio in corso. E forse, proprio in virtù di questi orizzonti ristretti, la Casa ha deciso di intervenire in punta di matita, con un aggiornamento piuttosto conservativo.
Trapunta di stelle. Le differenze con le sorelle dotate di motore a scoppio risiedono, da sempre, principalmente nel frontale, dove EQA ed EQB sfoggiano il “black panel”, la mascherina chiusa in nero lucido tipica delle Mercedes elettriche; e proprio qui si scorge un’inedita decorazione in rilievo fatta di tante piccole stelle, che possono essere dello stesso colore della mascherina, nella configurazione estetica Progressive Line, oppure cromate, se si opta per le Electric Art o AMG Line. Il facelift, insomma, è questione di dettagli, come le cromature che spariscono dal perimetro del Black Panel per trasferirsi, sugli esterni Progressive Line, nel paraurti ridisegnato. Passando al lato B, il restyling guadagna decisamente sostanza: la firma luminosa, a tutta larghezza, di entrambe le Suv è stata rivista nel disegno interno, diventando più moderna e incisiva. I ritocchi al look portano anche quattro nuovi modelli di cerchi (con misure da 18 a 20 pollici).
Mercedes EQA ed EQB: ecco il restyling delle elettriche più compatte di casa Mercedes ⚡
Com'è dentro. Negli interni si ritrova un ambiente familiare, ben noto a chi guida uno dei modelli della Stella. Al netto di qualche schermata e feature aggiuntiva dedicata all’elettrico, tra cui quella che consente di disattivare alcune funzioni energivore per preservare la batteria, la novità sta tutta nel fatto che il doppio schermo da 10’’ per strumentazione e infotainment è ora una dotazione standard, mentre in precedenza, su alcuni mercati le versioni entry level di questi modelli erano proposte con cockpit da 10’’ e display multimediale da 7’’. Negli arredi, si registra un’inedita modanatura della plancia con motivo stellato, che riprende il restyling del Black Panel. Aumenta la dotazione base per la connettività con cinque prese Usb di serie: due nella console centrale, una nel bracciolo e due in seconda fila. La EQB, sempre ordinabile anche in versione a sette posti, ne prevede altre due in corrispondenza dell’eventuale terza fila. La Suv più grande (4,69 metri di lunghezza contro i 4,47 della EQA), aggiunge agli optional il gancio posteriore, garantendo una capacità di traino di 1.400 o 1.700 chili a seconda delle versioni (a trazione anteriore o integrale).

Ricarica facile e qualche km in più. Piccole modifiche aerodinamiche all’altezza dei passaruota e nel profilo delle luci di coda, combinate all’uso di pneumatici con maggiore resistenza al rotolamento, hanno poi generato, a detta della Mercedes, un incremento dell’autonomia; il dato non è ancora omologato ma dovrebbe garantire una ventina di chilometri in più nel ciclo Wltp alla EQA, il cui range massimo passa da 532 a 550 km per la versione 250+, mentre rimane di 507 quello della EQB. Nel far rifornimento (fino a 11 kW in corrente alternata e 100 in continua), chi sceglie queste elettriche potrà ora contare sui benefici del “Plug & Charge”: grazie al profilo Mercedes Me registrato nell’infotainment, con alcune colonnine le ricariche verranno avviate automaticamente collegando il cavo, senza doversi autenticare con una app o una tessera.

Tutte le versioni. Di base, però, il powertrain non è cambiato, così come i tagli di batteria disponibili, che sono sempre da 66 o 70 kWh netti. Per la EQA, la gamma si compone di quattro varianti: due a singolo motore, anteriore da 190 cavalli e 385 Nm, abbinato sia alla batteria da 66 sia a quella da 70 kWh: sono rispettivamente la EQA 250 e 250+. Ci sono poi altrettante opzioni bimotore, a trazione integrale: EQA 300 4Matic, con powertrain da 228 cavalli, e la 350 4Matic da 292 cavalli, entrambe con la batteria da 66 kWh. Semplificata la gamma della EQB, che è strutturata su tre varianti: una con trazione anteriore, la 250+ da 190 cavalli e batteria da 70 kWh, e due integrali, la EQB 300 4Matic da 228 cavalli e la 350 4Matic da 292 cavalli, entrambe con accumulatori da 66 kWh. La vendita inizierà a ottobre e le prime consegne sono previste all’inizio del 2024.
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