Una qualifica tiratissima quella appena conclusasi all'Albert Park di Melbourne: con un tempo di 1:17.868, Charles Leclerc ha ottenuto la pole position del Gran Premio d'Australia, precedendo di oltre due decimi la Red Bull del campione del mondo Max Verstappen. Per il monegasco, questa è la seconda pole stagionale, l'undicesima in carriera. Per la Ferrari, la pole a Melbourne mancava dal 2007.
Le parole del poleman. Charles Leclerc ha guidato magistralmente in Q3, tirando fuori il coniglio dal cilindro. Lo stesso pilota monegasco ha commentato dicendo: "L'ultimo giro è stato davvero bello. Non è andato tutto liscio questo fine settimana, durante le prove libere non eravamo riusciti a mettere tutto insieme, nonostante le buone sessioni. In Q3 invece ci sono riuscito e la sensazione è stata meravigliosa. Sono davvero contento di partire dalla pole position domani, ma le Red Bull sono state davvero veloci. Per quanto ci riguarda, siamo rimasti sorpresi dal nostro passo in qualifica. Domani? Tutto può accadere".
Top. La qualifica sembrava ormai aver preso la direzione di Milton Keynes, con Max Verstappen e Sergio Perez velocissimi. Ma con un giro superlativo, Leclerc ha sovvertito il pronostico e ha piazzato la sua F1-75 davanti a tutti. Sfortunato Carlos Sainz, che ha dovuto abortire il suo giro migliore per un'interruzione con bandiera rossa, causata dall'incidente di Fernando Alonso, finito a muro in Q3. I due spagnoli si ritroveranno domani rispettivamente in nona e decima posizione. Gran passo avanti per la McLaren: dopo aver sofferto nelle prime due gare del campionato, oggi sia Norris che Ricciardo sono riusciti a inserirsi tra i primi dieci. Lando ha piazzato la sua MCL36 in seconda fila – in quarta posizione – mentre Daniel è settimo. La Mercedes resta nel gruppo di testa con Hamilton e Russell in quinta e sesta posizione.
Flop. Non è stato un bel pomeriggio per Nicholas Latifi e Lance Stroll: i due piloti di Williams e Aston Martin sono stati protagonisti di una banale incomprensione che li ha portati a una disastrosa collisione. L'interruzione con bandiera rossa ha però dato l'occasione ai meccanici della Aston Martin di completare il lavoro di ricostruzione della vettura di Vettel, danneggiata nelle Libere 3, consentendo al pilota tedesco di fare un giro sul finale. Il quattro volte campione del mondo partirà ugualmente nelle retrovie (diciottesimo) ma ha almeno potuto segnare un giro cronometrato. Deludente anche la prestazione della Haas, dalle stelle alle stalle a Melbourne: Mick Schumacher è riuscito ad agguantare la Q2 e domani partirà quindicesimo, mentre Magnussen non è andato oltre la diciassettesima posizione.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it