In tempi di cilindrate sempre più smilze, un 1.600 turbodiesel potrebbe sembrare fin troppo per un?auto di neanche quattro metri. E invece no: sulla Fiesta il 1.600 TDCi è proprio quello che ci vuole perché ne aumenta le prestazioni modeste e risolve la totale assenza del filtro antiparticolato (ora di serie).

Quel che non cambia nemmeno di una virgola, invece, è il bel corpo vettura, con quell?indovinato mix di modernità e razionalità che rende la Fiesta un?auto adatta per tutte le occasioni. La plancia è piuttosto bella da vedere, anche se, sull?altare dello stile, è stata sacrificata parte della funzionalità: i tasti obliqui sulla console sono un po? troppo fitti per essere utilizzati senza incertezze e il comando luci è sempre nascosto dalla corona del volante. Sulla carta sono previsti cinque posti, ma è meglio limitardi a quattro: da un lato perché dietro in larghezza lo spazio è quello che è, dall?altro perché non è difficile trovarsi con le ginocchia contro gli schienali anteriori. In più non c?è neppure la possibilità di far scorrere avanti e indietro il divano posteriore.

Sotto il cofano ci sono 90 bei cavalli che, in assoluto, non sono tantissimi, ma sono sempre presenti quando schiacci. Certo, se sei già in area turbo (cioè dai 1.800/2.000 giri/min in su) tutto accade con maggior vigore, ma non c?è da preoccuparsi se ti fai sorprendere, in terza o in quarta, col motore che sonnecchia poco sopra i 1.000 giri/min: senza incertezze, l?auto comincia a guadagnare velocità e la gradevolezza di guida ringrazia. D?altra parte non è certo una novità il fatto che la Fiesta, tutto sommato, sia divertente da guidare. Da un lato le buone doti dello sterzo, dall?altro un assetto ben bilanciato tra le ragioni della "tenuta" e quelle della comodità, la rendono perfettamente adeguata sia ai pavé cittadini sia alle strade con qualche curva.

E se nel confronto con la 1.400 TDCi si guadagna parecchio in termini di prestazioni, il bello è che non si perde quasi nulla neppure sotto il profilo dei consumi, perché in molte situazioni la 1.600 riesce, addirittura, a essere più parca. A 130 orari, per dare un riferimento, percorre 14,8 chilometri con un litro di gasolio, contro i 12,3 della sorella minore. Lo stesso nella nella media generale: 16,3 km/litro contro i 15,8. Niente male davvero.