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Quattroruote
Mini Cooper
Nonostante sia cresciuta nelle dimensioni e abbia perso un po’ della caratteristica incisività dello sterzo, la Mini Cooper resta una vettura chic e divertente da guidare, anche con il tre cilindri 1.500 a gasolio, che ora è abbinato a un nuovo cambio automatico a doppia frizione. L’unione è particolarmente riuscita e la compatta anglotedesca si muove con brio rispondendo prontamente alle sollecitazioni dell’acceleratore. I piccoli aggiornamenti estetici apportati all'inizio del 2018 non hanno un impatto funzionale, ma hanno accentuato il lato originale e sbarazzino della Mini. Le novità, però, sono anche di sostanza: il sistema d'infotainment si può azionare anche tramite lo schermo touch e le sue funzionalità sono state ampliate grazie alla connessione 4G, poi c'è un nuovo cambio Getrag a doppia frizione a sette rapporti e il tre cilindri turbodiesel è stato adeguato alla normativa Euro 6d.
Voce controllata. Avviato il motore, si nota subito l'efficacia dell'insonorizzazione: la voce del tre cilindri a gasolio arriva ben smorzata anche al minimo e a freddo, però sul sedile si percepiscono distintamente le sue vibrazioni. Il problema si risolve al primo semaforo grazie allo Start&stop, che, tuttavia, provoca un sussulto ben avvertibile al riavviamento. La Mini, comunque, scivola via fluida nel traffico grazie agli innesti morbidi e puntuali del doppia frizione, ma la gradevolezza di marcia è compromessa dallo scarso assorbimento delle irregolarità della strada, complici i pneumatici runflat da 18 pollici dell'esemplare in prova (che causano pure una sensibile rumorosità di rotolamento). E, una volta fuori città, si nota che lo sterzo ha perso un filo della prontezza che caratterizzava le serie precedenti, a favore di una maggior progressività delle reazioni. Così, la guida è un po' meno reattiva, ma più facile.
Prova ripresa da Quattroruote n. 758 di ottobre 2018
Mini Cooper D Hype
Cambio. Il nuovo doppia frizione è morbido e puntuale.
Finitura. La Mini costa cara, ma è fatta bene: i materiali e gli assemblaggi sono ok.
Bagagliaio. Il vano è angusto, basta solo per un paio di valigie.
Confort. L'assetto è rigido e il rotolamento delle gomme si sente. Il diesel vibra un po'.
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