Si chiama Nissan GT-R LM Nismo, ma con la supercar stradale che porta il suo stesso nome non ha nemmeno una vite in comune. Rivoluzionaria nella tecnica, la nuova LMP1 giapponese ha scelto anche un palcoscenico insolito per fare il suo debutto, quello del Super Bowl, l'evento sportivo più seguito in America: la protagonista del costosissimo spot di quest'anno è stata proprio lei.
3.0 V6 biturbo e trazione...anteriore. La vettura che debutterà nella categoria regina del Mondiale Endurance, andando a sfidare Toyota, Audi e Porsche alla 24 Ore di Le Mans e nelle altre gare in calendario, farà affidamento su scelte progettuali del tutto fuori dagli schemi: a spingerla ci sarà un 3.0 V6 biturbo anteriore longitudinale, che verrà sorprendentemente inserito in uno schema tecnico a trazione anteriore, e abbinato a un sistema di recupero dell'energia cinetica.
Più larghe le gomme anteriori. Altra singolarità tecnica è quella rappresentata dalla gommatura: le coperture anteriori, vista la particolarissima distribuzione dei pesi del corpo vettura (e il posizionamento del centro di spinta aerodinamico, anch'esso spostato verso l'anteriore), sono molto più larghe delle posteriori: 14" contro 9", l'ampiezza del battistrada. È l'esatto contrario di quanto avviene sulle rivali a motore centrale.
Debutto in gara quest'anno. La GT-R LM Nismo (che riporterà la Nissan nella categoria regina di Le Mans, a 16 anni di distanza dalla R391) debutterà fra i cordoli il prossimo 12 aprile, alla 6 Ore di Silverstone che tradizionalmente apre la stagione del Mondiale. Le aspettative, per il momento sono realistiche: "Saremo i novellini di Le Mans: i nostri rivali sono i migliori al mondo, ma siamo pronti", ha dichiarato Roel de Vries, responsabile globale del marketing e della brand strategy del marchio.
Innovativa anche fuori lontano dalle piste. Chiaro l'obiettivo di lungo termine, nelle parole di Shoichi Miyatani, numero uno del reparto Nismo: "Vogliamo vincere e abbiamo le competenze per farlo, per i nostri clienti, i nostri dipendenti e i nostri fan". Darren Cox, responsabile brand, marketing & sales del reparto sportivo, ha posto l'accento sulle iniziative di comunicazione legate alla nuova GT-R LM, cui verranno abbinate idee innovative come le tante nate negli anni scorsi, a partire dalla GT Academy in collaborazione con il simulatore di guida Gran Turismo.
Gené al volante. Dopo i primi collaudi in Arizona dell'anno scorso, la LMP1 giapponese (assemblata negli Usa) scenderà in pista questa settimana a Austin, Texas: sempre nell'arco delle prossime settimane dovrebbe arrivare l'annuncio della line-up di piloti: per il momento si conosce la sola presenza certa di Marc Gené, che a Le Mans vinse nel 2009 con la Peugeot.
Le ricadute sulla prossima GT-R stradale. Sottolineando le ragioni che hanno condotto verso la scelta del Mondiale Endurance, preferito alla Formula 1, la Nissan ha anche fornito qualche indicazione sulle possibili ricadute del progetto: il 3.0 V6 biturbo della GT-R LM è stato definito a chiare lettere da de Vries "un possibile antenato del motore della prossima GT-R stradale". "Anche il sistema di recupero dell'energia", ha proseguito il manager "potrebbe avere applicazioni sulle nostre vetture stradali".
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