La XPeng rafforza la propria presenza in Europa. Come molti altri costruttori cinesi specializzati nella produzione di elettriche, il primo mercato del Vecchio Continente su cui puntare è quello norvegese, dove già oggi oltre il 50% delle vetture immatricolate è a batteria. La XPeng, nata solo nel 2014, aveva già condotto un primo esperimento pilota che prevedeva l'esportazione della Suv compatta G3. Per il debutto vero e proprio, però, la Casa asiatica ha deciso di proporre la berlina di lusso P7, alla quale presto potrebbe aggiungersi anche la più piccola P5, che avrà dalla sua un prezzo particolarmente aggressivo. Le consegne dell'ammiraglia inizieranno entro la fine del 2021, ma dati tecnici e prezzi delle versioni europee non sono stati ancora resi noti.
Le elettriche cinesi in Europa. Oltre alla XPeng, ci sono altre Case cinesi che hanno già iniziato a proporre i propri modelli in Europa. Specialmente in Norvegia, dove i costruttori generalisti registrano numeri da record per le proprie auto elettriche, è già possibile acquistare vetture fino a poco tempo fa sconosciute. È il caso della della Nio e della BYD, mentre la MG è ripartita dall'Inghilterra e ora propone i suoi modelli ibridi plug-in ed elettrici anche in Italia. Proprio nel nostro Paese sarà presto possibile acquistare pure le vetture dei marchi asiatici Aiways, Maxus, Seres, Weltmeister e Karma Automotive (nato dalle ceneri di quella Fisker Karma "made in Usa"), il tutto grazie alla nuova strategia di distribuzione studiata dal gruppo Koelliker.
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