Al Salone di Detroit, a quasi cinque anni dal debutto al Salone di New York, la Jeep Cherokee si rinnova con un importante facelift che ne aggiorna in maniera netta le forme donandole un look più tradizionale. I sottili fari su due livelli del modello originale hanno lasciato spazio a un muso dall'impostazione più classica, con nuovi gruppi ottici a Led, un paraurti ridisegnato e una calandra dalle dimensioni più compatte. Anche il posteriore è stato rinfrescato con nuovi dettagli di stile, come i fari Led, il nuovo paraurti e l'integrazione della maniglia di apertura del portellone, ora più leggero di 8 kg grazie all'impiego di nuovi materiali e azionabile anche elettricamente. Sottopelle debutta un nuovo 2.0 litri turbo che si abbina a diverse modifiche tecniche che hanno permesso una complessiva riduzione del peso di oltre 90 kg.
Quattro motori. Sulla versione americana della Cherokee la Jeep proporrà tre motorizzazioni, confermando le precedenti benzina 2.4 Tigershark da 180 CV e V6 3.2 da 271 CV con cambi automatici a nove rapporti e aggiungendo all'offerta un nuovo 2.0 turbo da 270 CV e 400 Nm. Quest'ultimo è lo stesso quattro cilindri portato al debutto dalla nuova Wrangler ma, contrariamente alla fuoristrada, la Cherokee non disporrà del sistema mild hybrid 48V. Il nuovo due litri dispone della funzione start&stop e di altre soluzioni pensate per ottimizzarne l'efficienza: per il momento, tuttavia, la Casa non ha ufficializzato consumi e prestazioni delle varie versioni della Suv. Per il mercato italiano, infine, la Jeep ha confermato la presenza del diesel 2.2 Multijet abbinato a una versione aggiornata del cambio automatico a nove rapporti.
Un'integrale per tutti. Tutte le versioni a trazione integrale saranno equipaggiate con un sistema aggiornato: saranno disponibili tre diverse varianti del Jeep Active Drive pensate per ottimizzare le prestazioni e l'efficienza di marcia. La Jeep Active Drive I sarà disponibile sulle Cherokee Latitude, Latitude Plus, Limited e Overland: il peso ridotto e un nuovo modulo RDM permetteranno di migliorare l'efficienza di marcia. Con questa trasmissione la Cherokee può viaggiare sfruttando la trazione delle sole ruote anteriori, con il sistema che, in automatico, è in grado di attivare le quattro ruote motrici non appena viene rilevata una perdita di aderenza. La Jeep Active Drive II, invece, dispone di una Power Transfer Unit con ridotte che permette una migliore gestione della guida in off-road e delle fasi di traino. La trasmissione Jeep Active Drive Lock, di serie sulla versione Trailhawk, coniuga infine tutte le funzioni di quest'ultima aggiungendo un differenziale posteriore bloccabile per garantire migliori performance nelle fasi di guida più estreme. Proprio la Trailhawk propone un assetto rialzato che porta l'altezza da terra a 22 cm e garantisce, grazie a paraurti specifici, un angolo di attacco di 29,9° e un angolo di uscita di 32,2°. Tutte le versioni della trazione integrale dispongono del controllo di trazione Selec-Terrain che permette, tramite alcune regolazioni elettroniche, di configurare al meglio la vettura a seconda del tipo di terreno da affrontare.

Nuove tecnologie. Il facelift della Cherokee porta al debutto la nuova generazione dell'infotainment Uconnect, ora più rapido e con un funzionamento più intuitivo. Di serie verrà proposto uno schermo da 7" ma alcuni allestimenti disporranno di un touch screen da 8,4": il sistema è compatibile con Android Auto e Apple CarPlay e permette una gestione in remoto dell'auto tramite un'apposita app per smartphone. Al centro del quadro strumenti è poi presente uno schermo che, a seconda delle versioni, può essere da 3,5 o 7 pollici. Tra le dotazioni di sicurezza, infine, non mancano sistemi come il cruise control adattivo, il Forward Collision Warning-Plus e il LaneSense con Lane Departure Warning-Plus.
Più spaziosa ed elegante. La Jeep ha aggiornato anche lo stile degli interni della Cherokee, introducendo nuovi dettagli e finiture inedite. Un esempio sono gli inserti Piano Black con dettagli Satin Chrome che fanno da cornice all'infotainment, alle bocchette del climatizzatore e alla manopola del cambio. La console centrale è stata aggiornata per creare più spazio per smartphone e oggetti di piccole dimensioni, mentre a seconda delle versioni sono previste sellerie di pelle o tessuto con tonalità inedite. Con il restyling di metà carriera, infine, la Cherokee ha ingrandito il proprio bagagliaio, raggiungendo una capacità complessiva di circa 765 litri.
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