Sette volte "Celica": la filante coupé giapponese ha compiuto l'ultimo salto generazionale adottando una linea assolutamente particolare. La prima versione disponibile in Italia, a un prezzo non proibitivo (41.642.000 lire), è una "1800" a 16 valvole con fasatura variabile da 105 kW. Dentro c'è tutto quello che serve per guidare con divertimento. Le qualità del motore e della meccanica sono indiscutibili, anche se va ricordato che, come per tutte le auto ad alte prestazioni, occorre "prendere la mano" con le rapide risposte alle sollecitazioni. La nuova "Celica" ha ancora poche concorrenti in Europa e, in virtù delle buone caratteristiche generali, è destinata a diventare il punto di riferimento della sua piccola nicchia di mercato. Ci sono modelli ben più costosi e possenti, come la Honda "Integra", per chi desidera emozioni forti, oppure più importanti, come la Ford "Cougar". La nuova Toyota si colloca nel giusto mezzo, anche per merito di un prezzo ben calcolato, ragionevole in rapporto ai contenuti. Proprio per questo, la "Celica" può essere definita un modello "trasversale": farà contenti i guidatori più razionali, che delle coupé temono, perlopiù giustamente, la scomodità o il poco spazio per i bagagli, ma al contempo darà soddisfazione a chi si sente un po' edonista e desidera riflettere la propria personalità in un'auto dalla carrozzeria originale, diversa da tutte le altre.