Sulla carta, le assonanze con la DB11 sono notevoli: motore e cambio identici e un telaio che si discosta soltanto per essere una versione accorciata. Il cofano lungo instilla dinamismo (è cresciuta di nove centimetri in lunghezza e di dieci nel passo), ma la vettura continua a restare compatta. E l'eleganza, stavolta, non prevale sull'aggressività. Il posto di guida è perfetto: linea di cintura alta non dà una mano sul fronte della visibilità, ma regala sensazioni molto gratificanti, a metà strada tra protezione ed esclusività. E con i sedili sportivi (optional) si è perfettamente ancorati anche nella guida impegnata. Peccato che, a volte, lo stile prevalga sulla funzionalità: non sempre i comandi sono distribuiti tra plancia e tunnel con ferrea razionalità. Per quanto riguarda l'abitabilità, infine, i due posti secchi, come impone la vocazione schiettamente sportiveggiante, sono perfetti per corporature medie, non certo per passeggeri king size. Il portellone contribuisce a rendere semplici le operazioni di carico, anche se la quantità di spazio resta piuttosto limitata: il nostro Centro prove ha registrato una capacità reale di 189 litri. Come va: sportiva, ma non estrema, ha movimenti del corpo vettura velocissimi, ma mai improvvisi. Il tutto coadiuvato da un'elettronica capace d'intervenire nella maniera giusta al momento giusto. Lo sterzo è uno di quei comandi capaci d'interpretare alla perfezione le intenzioni del guidatore: pronto e preciso, offre anche una progressività di tutto rispetto. Non guasterebbe qualcosa in più quanto a feedback. Nel complesso il confort è apprezzabile, vista la natura di questa Aston Martin, schiettamente orientata alla dinamica e al piacere di guida. Alla fine ha quel che serve persino per viaggi di un certo impegno.
Pregi: la Vantage è una sportiva vera, capace però di vestire senza problemi anche i panni, meno estremi, della gran turismo. L'equilibrio è fra i suoi punti di forza, il giusto mix fra eleganza e prestazioni le regala un fascino che teme pochi confronti.
Difetti: sarà pure un'auto tutta da guidare, ma per la vita quotidiana servirebbe qualche dotazione di sicurezza in più. Inoltre, con qualche decina di chili in meno sarebbe ancora più incisiva di quel che è.