La Polestar 4 è una Suv-coupé dalle linee filanti e aerodinamiche, ed è l’unica automobile sul mercato senza lunotto posteriore, sostituito da una telecamera ad alta definizione che proietta le informazioni sul display al posto dello specchietto retrovisore. Una soluzione originale, che ha il pregio di migliorare la visibilità al buio e con i fari delle auto che ci seguono, ma che può dare fastidio a chi guida per il continuo cambio di fuoco necessario tra strada e schermo. All’interno l’abitacolo è ben costruito e rifinito, con materiali scelti con cura e tante regolazioni elettriche: ottima l’ergonomia del sedile del guidatore, che beneficia di una postura distesa e per nulla affaticante. Come sulle altre auto della Casa svedese (di proprietà del gruppo Geely), l’infotainment è basato su Android Automotive: veloce, ricco di funzioni e ben confezionato nelle grafiche, e con connettività senza filo per dispositivi Apple. Lo spazio a disposizione per i passeggeri e bagagli è tantissimo, quasi da limousine: il bagagliaio, rivestito con moquette di qualità, ha una capacità di 508 litri misurati dal Centro prove, a cui si aggiungono i 15 del frunk anteriore per i cavi.
Come va. Due i powertrain disponibili per la Polestar 4: una versione single motor a trazione posteriore da 200 kW (272 CV) e una velocissima dual motor da 400 kW (544 CV) e trazione integrale che, per migliorare l’efficienza, scollega il motore anteriore quando non serve. Per tutte, batteria da 94 kWh: l’autonomia media supera i 500 km. Nonostante dimensioni e massa importanti, la Suv-coupé non è affatto impacciata, anche se il retrotreno non sempre risponde con l’efficacia e la rapidità necessarie. Ottima invece la sicurezza: la Polestar 4 non si fa mettere mai in crisi, neppure nelle manovre d'emergenza. Di altissimo livello il confort: l’insonorizzazione è curata (arriva solo qualche fruscio all’altezza degli specchietti retrovisori), e le sospensioni assorbono bene tutte le asperità. L’impianto frenante manca di mordente, con spazi di arresto lunghi sui fondi ad aderenza differenziata. Buona la dotazione di serie di Adas, ma la guida assistita di livello 2 è in un pacchetto a parte.