Scopre un fazzoletto di Cielo
Per la Maserati, la MC20 ha segnato un vero e proprio punto di svolta: è con lei che, un paio d’anni fa, è cominciata la nuova era del marchio di Modena. Adesso, è il momento di un altro tassello del mosaico emiliano. Si chiama MC20 Cielo e punta a sedurre chi, senza un pezzetto di blu sopra la testa, proprio non può vivere.
Trasparenze. Il protagonista indiscusso della Maserati MC20 Cielo è il tetto di vetro elettrocromatico, progettato in collaborazione con Webasto, che diventa trasparente oppure opaco con la semplice pressione di un pulsante virtuale. Il merito è della tecnologia Pdlc (Polymer Dispersed Liquid Cristal) che agisce con qualsiasi temperatura: il range di funzionamento è compreso fra i -30 e i +85 gradi centigradi. La generosa porzione di cristallo (lunga 91 centimetri e larga 62) sparisce dietro le spalle dei passeggeri in 12 secondi e fino a 50 km/h, grazie a semplici quanto leggeri motorini elettrici. L'aggravio di peso rispetto alla sorella chiusa, da ricercare nell'irrobustimento dell'arco parabrezza e in altri accorgimenti necessari, è di soli 65 chili, per un totale di 1.540 kg. Alla Maserati tengono a sottolineare che l’arrivo del tetto apribile non ha compromesso (l’ottima) efficienza aerodinamica della coupé. La downforce è invariata, mentre per quanto riguarda il coefficiente di penetrazione aerodinamica c'è stato un lieve peggioramento, quantificabile nel 2%. La capacità di carico e l’abitabilità? Per quanto possano contare su una macchina come questa, sappiate che non cambiano di una virgola rispetto a ciò che offre la versione chiusa.
Piccole novità. Come sulla MC20, anche la Cielo vanta le porte che si aprono verso l’alto, ma aggiunge nuovi dettagli estetici. Per esempio, si può avere una nuova decalcomania del Tridente sul cofano motore, in color titanio opaco. Ma anche una tinta dedicata, la vernice tristrato Acquamarina, e una inedita, il Grigio Incognito. Come optional sono disponibili nuovi cerchi (da 20”) con finitura diamantata e design specifico. Praticamente infinite, quasi superfluo sottolinearlo, le possibilità di personalizzazione.

Connessa. Sulla plancia brillano i soliti schermi da 10,3” di quadro strumenti e infotainment (dotato di servizi connessi e assistenti Amazon e Google), e non mancano all'appello diverse novità: fra le tante, in comune con il MY23 della MC20 chiusa, figurano il volante rivestito di Alcantara e carbonio, la regolazione elettrica del piantone (optional) e pulsante d’accensione blu. Di serie l’impianto audio High Premium Sonus Faber, con 12 altoparlanti, rivisto per adattarsi al meglio alla guida en plein air.
Fai swipe. Sul tunnel compare anche un selettore delle modalità di guida con un display al centro, che indica il driving mode inserito: si può scegliere fra Wet, Gt, Sport, Corsa ed Esc off. Attraverso il piccolo schermo si può passare, facendo swipe come accade sugli smartphone, alla regolazione degli ammortizzatori (Soft, Mid e Hard). Invariato, naturalmente, lo schema sospensivo (triangoli sovrapposti). Le tarature sono però state riviste, così come la monoscocca di fibra di carbonio, irrobustita (con aggiunta di materiale) nei punti opportuni. In viale Ciro Menotti sostengono che l'esperienza di guida sarà tale e quale a quella della coupé, senza vibrazioni parassite o fastidiosi scuotimenti, anche su fondi tradizionalmente difficili per le scoperte, come per esempio il pavé.

Nettuno. A spingere la MC20 Cielo c’è sempre il 3.0 V6 biturbobenzina da 630 cavalli a 7.500 giri e 730 Nm fra i 3.000 e i 5.500 giri, in grado di lanciare la scoperta del Tridente fino a oltre 320 km/h, con uno 0-100 – parliamo sempre di valori dichiarati – pari a circa 3 secondi. Invariato anche il cambio, un automatico doppia frizione a 8 rapporti, e i freni, che possono essere, a richiesta, di materiale composito. Il capitolo sicurezza prevede alcune aggiunte, fra le quali la frenata automatica d’emergenza, il riconoscimento dei segnali stradali e l’avviso angoli bui.
PrimaSerie. Al lancio, previsto nei primi mesi del 2023, la Maserati MC20 Cielo sarà disponibile in una versione speciale, denominata PrimaSerie. Un’edizione a tiratura limitata (dalla sessantina al centinaio di vetture, a seconda delle richieste) con vernice Acquamarina, cerchi da 20” con finitura Gold e badge specifici. L’abitacolo è impreziosito dai rivestimenti di pelle chiara e Alcantara, con cuciture a contrasto e scritta PrimaSerie ricamata sui poggiatesta. Il prezzo? Ancora presto per poterne parlare con certezza. Per ora, si sa che la MC20 Cielo "base" dovrebbe costare circa 30 mila euro in più rispetto alla versione chiusa. Perciò, è ragionevole ipotizzare un listino di partenza intorno ai 260 mila euro.
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