Pressoché nulla dell'aspetto della Fiat "Idea" può essere ricondotto alla "Punto", dalla quale deriva e dalla quale eredita le parti più importanti. La linea è moderna e anche abbastanza neutra e priva di guizzi d'originalità da andare bene un po' per tutti. La macchina, in realtà, si sviluppa all'interno, nell'abitacolo e nel bagagliaio più che altro, ed è proprio lì che svela la sua essenza.

L'"Idea" ci accoglie in uno spazio arioso e luminoso, dove giocano un ruolo decisivo i rivestimenti chiari (ma delicati). Entrambi i sedili anteriori si ribaltano in avanti e, con il divano posteriore, il cui schienale può essere reclinato anche all'indietro, possono formare una coppia di comode "chaise longue". Le poltroncine posteriori sono invece abbastanza tradizionali, nel senso che propongono funzionalità già apprezzate su altre vetture: come la regolazione longitudinale, che permette di privilegiare lo spazio per i bagagli oppure quello per i passeggeri. Non mancano, infine, numerosi vani portaoggetti, distribuiti dappertutto.

Dal posto di guida, appena un poco più alto del normale, si prova una piacevole sensazione di controllo su ciò che accade attorno all'auto: inoltre è molto adattabile e consente di accomodarsi al meglio, sfruttando le regolazioni finalmente ampie.

Su strada, questa Fiat ripropone essenzialmente il comportamento della maggior parte delle monovolume e dei veicoli più alti di una normale automobile. Impegnata nel nostro test dell'alce, l'"Idea" riesce a superare la prova fino alla velocità di 59,7 km/h. Oltre, l'assetto mostra qualche limite, che ci induce a raccomandare l'adozione del controllo elettronico della stabilità, optional al prezzo di 500 euro.

Il motore, il noto "millenove" otto valvole rivitalizzato dall'adozione del sistema d'iniezione multipla "Multijet", conferisce all'"Idea" una brillantezza inattesa, superiore a quella di qualunque altra monovolume di pari categoria. È interessante notare come le prestazioni relativamente elevate siano ottenute senza penalizzare troppo i consumi.