Vi accoglie con calore e luminosità la BMW X1, automobile maiuscola a dispetto delle dimensioni. Piccola Suv per definizione, ma solo rispetto alle monumentali X5 e X6, di certo non è l?auto con la migliore qualità, non è la più sicura in assoluto e fra le sue doti di spicco non vi sono né il confort né la capacità di carico. Ma a bordo si sta proprio bene ed è davvero un'auto equilibrata a 360°, che sa "coccolare" guidatore e passeggeri.

Motore, sterzo e qualità della guida, comunque, sono al top nella categoria. Il propulsore è il bel 4 cilindri snello e generoso che abbiamo apprezzato su svariati modelli: magari non silenziosissimo in accelerazione, ma sempre pronto e più che sufficiente per togliersi lo sfizio di una guidata fatta come si deve, magari quando la strada comincia a torcersi come il verme di un cavatappi. Lo Stelvio (e non solo) è sempre lì che vi aspetta, se siete dubbiosi. Il comparto telaio-assetto-sospensioni fa il gioco di chi sa maneggiare il volante con la disinvoltura di un acrobata circense. Lo sterzo è rapido e preciso, il rollio è pressoché assente. Sia pur senza l?assetto sportivo, la X1 è ancora un po? rigidotta.

L?elettronica si limita a vegliare sull?efficienza dell?assetto: interviene con la discrezione e la precisione di un impiegato svizzero. E solo quando è assolutamente necessario. Il bello di tutto questo è che avremmo potuto scriverlo di una Serie 1 coupé, per dire. E invece stiamo parlando di una Sport utility. O di qualcosa che ci assomiglia. La seduta non è bassa, ma neppure troppo alta da obbligarvi a fare un corso di free climbing per mettervi comodi. Un po? meno "giusta" la posizione del volante: come sulle Serie 3, è un po? inclinato verso sinistra e vi costringe a guidare con il braccio destro più piegato di quello sinistro. Ciononostante, si superano indenni anche centinaia di chilometri senza sosta, aiutati, in questo, anche dai consumi: con un pieno si percorrono 6-700 km, con una media di 10 km/l in città e 13,5 km/l sulle extraurbane.

Il fatto che consumi poco non vuol dire che la X1 sia un?automobile economica. Magari la versione d?attacco da meno di 30.000 euro lo è, ma quella in prova ha la bellezza di 18 mila euro di accessori, che proiettano il conto a quote stratosferiche. Al di là di quelle opzioni che condizionano la sostanza, una bella fetta di quei 18 mila euro è destinata a una personalizzazione estetica piuttosto spinta, necessaria per lo più a soddisfare i bisogni dello spirito, che per altro. Tra le poche aggiunte indispensabili, andrebbe considerato il cambio automatico a sei marce, che cambia davvero la qualità della vita a bordo, con cambiate dolci e la capacità di assecondare stili di guida anche aggressivi.