)
Hot hatch alla francese
Cresciuta sulla base della Renault 5, aggiunge alla ricetta piacere di guida ed efficacia. Anche tra i cordoli?
Quattroruote
Volkswagen Touran
Restava soltanto la Touran, tra le medie Volkswagen, da riassettare sulla base Mqb, quella dell'ultima Golf. Cambia poco nell'aspetto e si differenzia dalla precedente versione, più che per la quindicina di centimetri di lunghezza aggiuntivi, per le linee scolpite sui fianchi e orizzontali nel frontale. Ma, dietro una silhouette all'apparenza simile al passato, si scopre un'altra auto. Questione di pianale, appunto, ma anche di un salto di livello negli interni, nell'infotainment e, in generale, nella qualità della vita a bordo.
Ora è una super Sportsvan. In effetti, a guardare il frontale, si fa fatica a distinguere la Touran da una Golf multispazio. Uguale lo “sguardo" dei fari, identiche le tre barrette orizzontali. Alla fine si coglie la differenza solo nella zona sotto il paraurti: la Sportsvan sembra più piantata a terra, grazie alle linee trapezoidali che la “allargano" in basso, mentre la Touran si sviluppa in verticale. Se la carrozzeria risulta più alta di appena cinque centimetri, il posto di guida sale addirittura di otto, fino a 64 centimetri dall'asfalto: praticamente una quota da Suv. La nuova plancia riprende molti elementi dalla Sportsvan, ma appare più massiccia. Si ritrova il grande touch screen da 8˝ del sistema Discover Pro (optional), mentre dietro allo sportello laccato di fronte al passeggero si nasconde la “centrale" dell'infotainment, con doppia presa sd e lettore cd/dvd. Diversa anche la disposizione dei pulsanti per selezionare il profilo di guida e l'esclusione dello Start&Stop: invece che di fianco alla cloche, sono in alto, appena sotto il climatizzatore, assieme a quelli dei sensori di parcheggio, del park pilot e dell'apertura elettrica del portellone.
Spazio a volontà. Non manca niente, tranne le sedute riscaldabili e gli interni di pelle (optional da 2.130 euro), ma ci si può accontentare dell'Alcantara che riveste i sedili sportivi, di serie con l'allestimento Highline. Lo spazio è tanto: si sta benissimo in prima fila, molto comodi in seconda, con sedili indipendenti e schienali reclinabili, e discretamente in terza, specie se non si supera il metro e ottanta di statura (altrimenti si sfiora il padiglione). A completare la grande versatilità come “pulmino" o super familiare non manca un optional come il seggiolino integrato per bambini. Sul fronte “cargo", invece, la Touran sa trasformarsi in una perfetta compagna di traslochi: la terza fila scompare nel pavimento, come pure i sedili della seconda, mentre lo schienale del passeggero va giù, liberando uno spazio dal portellone alla plancia di 265 centimetri.
Tra grinta e confort. Il 2.0 TDI, con i suoi 150 CV e 340 Nm, è ben dimensionato, sommesso e morbido nella guida normale, capace di tirar fuori la grinta necessaria quando serve. Il confronto con la Golf Sportsvan, aiuta a capirne il carattere. La multispazio compatta è più leggera di 250 kg e se la cava bene con l'1.6 TDI 110 CV: in tema di accelerazione, ripresa e persino giro pista sono molto vicine, al decimo di secondo. Quanto ai consumi, la Touran 2.0 TDI sorprende con percorrenze soltanto di poco inferiori: 15,8 km/litro di media, contro i 16,3 della Sportsvan. La sorella più grande, poi, prende il largo quando si parla di souplesse e confort di marcia. Si guida con grande scioltezza, facilitati dallo sterzo leggero, ma ben comunicativo, e da un cambio preciso, nonché dalla frizione ben modulabile. Quando si spinge, la modalità Sport aiuta a “sentire" di più il contatto con la strada, a impostare le curve e ridurre un po' l'inevitabile rollio. In Normal, e ancora più in Comfort, si privilegia la morbidezza. Per quanto riguarda la sicurezza, infine, il regolatore di velocità attivo, di serie sulla Highline, comprende la frenata d'emergenza in città e l'avviso anticollisione. Tra gli extra, invece, ci sono il Lane Assist e tanti optional, come le luci a Led con abbaglianti automatici. Cosi, però, il prezzo sale, e non di poco.
Andrea Sansovini
(Prova su strada ripresa da Quattroruote di gennaio 2016)
Touran 2.0 TDI 150 CV Highline BMT
Confort. Abitacolo molto silenzioso a tutte le andature e sospensioni in grado di ammortizzare ogni asperità, anche al retrotreno.
Prestazioni. Ottima accelerazione e spazi di frenata ecellenti in tutte le condizioni. Anche le percorrenze soddisfano.
Ripresa. In sesta non si può dire che sia fulminea, però è molto regolare. Per ottenere maggiore prontezza occorre scalare marcia.
Prezzo. Gli accessori fanno lievitare il conto. Soltanto per i fari a Led ci sono tre diversi optional, per un totale di quasi 2.500 euro.
 "Scopri il nuovo speciale Chicco")
Una sezione di approfondimento imperdibile dedicata ai seggiolini auto, con tutte le ultime novità, curiosità e i falsi miti da sfatare per garantire sicurezza e confort al tuo bambino.
Cerca il finanziamento auto su misura per te!
Risparmia fino a 2.000 €!
In collaborazione con
Cerca annunci usato
Scarica la prova completa in versione pdf
A soli € 3,59 tutte le caratteristiche tecniche e le considerazioni di Quattroruote. Scegli la tua prova con un click!
Prova una settimana gratis, poi 1 anno a 3,90€ al mese!
Abbonati!
Scopri il vero valore della tua auto.
Ottieni la Quotazione!
Richiedi il tuo Report Storico a soli 12,90€.
Acquista ora
La patente non è mai stata così semplice!
Iscriviti a 39,99€
Report Storico: scopri il passato della tua auto.
Ottieni il Report!
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità. Con Zero Pubblicità puoi disattivarla a partire da soli 2,49€ al mese.
)
)
 "Grande Panda Hybrid, quella giusta")
 "Dammi spazio")
 "La spina le fa belle")
 "Sei alternative per chi cerca una plug-in")
