XUV500
Come va. L’abbiamo guidata sul tracciato di Franciacorta, ma la pista non è certo il terreno ideale per scoprire le doti della XUV500 in versione AWD. Tra le curve la sette posti mette in mostra la sua indole votata al confort e non certo alla guida dinamica, con un marcato rollio e uno sterzo più adatto all’autostrada che alle curve di un circuito. La novità indiana si mostra sempre sicura anche per merito della corretta taratura dell’Esp. Nel dettaglio la XUV500 monta sospensioni a ruote indipendenti a geometria MacPherson all’anteriore, mentre sul retrotreno è previsto un sistema multilink con molle elicoidali e barre stabilizzatrici. La motorizzazione 2.2 TD da 140 cavalli assicura una coppia massima di 330 Nm tra 1.600 e 2.800 giri/minuto, più che sufficienti per affrontare le curve senza usare in maniera eccessiva il cambio manuale a sei rapporti. Promosso il confort dei sedili, mentre silenziosità e materiali utilizzati rispecchiano il concorrenziale prezzo di listino. I punti di forza di questo modello sono la versatilità e la robustezza, come la capacità di sfruttare le caratteristiche del propulsore m-hawk su fondi difficili, grazie alla trasmissione AWD, che utilizza un controllo elettronico di ultima generazione, denominato NextTrac, capace di distribuire automaticamente la coppia tra asse anteriore e posteriore, assicurando trazione e controllo in caso di neve, ghiaccio o pioggia. Sui percorsi più impegnativi, l’assistenza alle partenze in salita Hill Hold Control evita di retrocedere pericolosamente, mentre nelle discese più ripide o su fondi scivolosi l’attivazione di Hill Descent Control offre un ulteriore margine di sicurezza. In fuoristrada, questa Suv sfodera una buona motricità, mentre l'altezza da terra le permette di superare ostacoli impegnativi, anche grazie all'elevata escursione delle sospensioni. Nello specifico, l’angolo d’attacco è pari a 28 gradi, quello di uscita è di 23 gradi, mentre il dosso superabile è di 21 gradi.