Nella Lexus LS, moderno e antico si fondono in modo quasi magico, puntando sulla tecnologia ibrida più evoluta, abbinata al lusso interpretato secondo le più preziose tradizioni artigiane giapponesi. Nelle intenzioni dei progettisti, la quinta generazione della LS doveva essere speciale, ma questo non vuol dire che debba piacere a tutti, visto che la bellezza ha i suoi canoni e la LS non li segue in modo tradizionale. È indubbio, però, che ci troviamo davanti a un'auto che può essere considerata tutto fuorché banale. Non solo nelle linee della carrozzeria, ma anche nell’abitacolo. Dentro, se possibile, il colpo d'occhio è ancora più straordinario. Un design ricercato e l'utilizzo di materiali speciali, dal magnesio con cui sono realizzate le alette centrali della plancia (ricordano le corde di un'arpa giapponese) al vetro Kiriko che ricopre in parte i fianchi delle porte all'altezza delle maniglie, creano un ambiente a dir poco particolare. Lontano dai gusti europei, ma indiscutibilmente affascinante. Nonostante la linea rastremata del padiglione, entrare non è mai un problema perché la LS dà, a modo suo, il benvenuto a chi sale a bordo, alzandosi automaticamente di tre centimetri. Allo stesso tempo, i sostegni laterali dei sedili si abbassano, mentre gli agganci delle cinture di sicurezza si alzano, il tutto per facilitare l'accesso. Poi il climatizzatore registra quante persone sono presenti nell'abitacolo e si regola di conseguenza. Ovviamente, non mancano le luci di cortesia, che si accendono non appena ci si avvicina alla vettura. La posizione di guida è quasi sportiva. Si sta seduti in basso, perfettamente fasciati e sostenuti da un sedile regolabile in ogni sua parte. La strumentazione, formata da un unico pannello Tft da 8 pollici, è raccolta davanti al guidatore: è riconfigurabile e fornisce una gran quantità d'informazioni sul sistema ibrido, i consumi e quant'altro. Chi siede dietro può contare su un confort impeccabile, a partire da un sedile regolabile in ogni modo (quello destro si può inclinare fino a 48 gradi trasformandosi in una vera e propria poltrona), riscaldato e ventilato. A completare il quadro, si trovano il sistema d'infotainment e l'impianto audio Mark Levinson.
Come va. La power unit ibrida fornisce tutta la potenza necessaria per muoversi con la giusta rapidità in ogni situazione. Il V6 aspirato di 3.5 litri, aiutato da due motori elettrici, fornisce 359 cavalli di potenza e 350 Nm di coppia, con una bella verve e una grinta non comune. In particolare, i due propulsori elettrici garantiscono un po' di coppia in più, indispensabile per riprendere con vigore dalle velocità più basse. I tre motori colloquiano perfettamente tra loro, ben coadiuvati in questo dal cambio automatico, che mette a disposizione dieci marce, fra elettriche e meccaniche. Il silenzio a bordo è esemplare, il confort, inteso nel senso più ampio del termine, eccellente.
Pregi. Vita a bordo eccellente: lusso, ricercatezza e dietro poltrone da prima classe, quella destra inclinabile. Tecnologia ibrida di alto livello, con V6 a benzina ad alte prestazioni, due elettrici e cambio a 10 marce.
Difetti. Frenate lunghe in tutte le condizioni. Massa abbondante, che si sente quando si alza il ritmo: la LS non è fatta per le curve.