La Lamborghini continua ad aggiornare i suoi record commerciali per il quinto semestre consecutivo e grazie al contributo della Urus imprime un colpo di acceleratore alla sua crescita. Nei primi sei mesi dell'anno la Casa del Toro ha, infatti, consegnato ai suoi clienti 4.553 vetture, con una crescita del 96% rispetto al corrispondente periodo dell'anno scorso e di quasi il 20% rispetto all'intero 2017, quando ancora la super-Suv non era ancora stata lanciata sul mercato (presentata a dicembre 2017, le consegne sono iniziate sei mesi dopo).
In calo le supersportive. La Urus, commercializzata in 2.693 esemplari, non sta dunque disattendendo le aspettative dei vertici aziendali. Doveva consentire di raddoppiare i volumi, sostenere l'espansione della capacità produttiva a Sant'Agata Bolognese e quindi ripagare gli investimenti effettuati per circa un miliardo di euro e finora i numeri dimostrano che gli obiettivi sono stati raggiunti, come dimostrato già dal record di fatturato registrato nel 2018. Al contrario, gli altri modelli della gamma stanno iniziando a perdere slancio. La famiglia delle supersportive ha rappresentato oltre il 40% delle consegne semestrali e ha visto la Huracán scendere dalle 1.604 unità dei primi sei mesi del 2018 a 1.211, anche se nel semestre è iniziato il ritiro graduale della Performante e l'inizio (a giugno) delle consegne della Evo. L’Aventador ha invece subito un calo da 673 a 649 unità.
Stati Uniti sempre il primo mercato. A livello geografico sono sempre gli Stati Uniti il primo mercato per la Lamborghini, seguiti dall'area della Greater China (Cina, Hong Kong e Taiwan), Regno Unito, Giappone e Germania. La regione che ha registrato la crescita più forte è stata l’America, con un aumento del 128% e 1.543 vetture vendute, seguita dall’Asia-Pacifico, con un raddoppio delle consegne, arrivate a 1.184. In Europa l'incremento è stato di oltre il 67% per un totale di 1.826 consegne ai clienti.

Inaugurato un nuovo reparto a Sant'Agata. La Lamborghini guarda ora con rinnovata fiducia al futuro prossimo potendo far leva anche su un ulteriore miglioramento delle strutture produttive. Oggi è stato inaugurato un nuovo reparto verniciatura per la Urus che completa l'intero progetto di ampliamento del sito produttivo di Sant'Agata Bolognese dagli 80.000 metri quadrati del 2016 a oltre 160.000. La struttura, realizzata su una superficie di più di 17.000 metri quadrati grazie a investimenti per 50 milioni di euro, impiega già 100 dei 200 addetti previsti sulla base di uno specifico accordo con i sindacati.
Nessun quarto modello in vista. Anche grazie alle ulteriori capacità produttive la Lamborghini punta per il 2019 a vendere "oltre 8 mila vetture", di cui più del 50% Urus. Si tratta, a detta del presidente e amministratore delegato Stefano Domenicali, di "una dimensione giusta con l'attuale portafoglio prodotti". "In caso si volesse arrivare a 10 mila vetture (il target della Ferrari, ndr), diventerebbe necessario avere altri modelli, almeno un quarto, che però non è attualmente in programma", ha aggiunto Domenicali. "La crescita non deve continuare all'infinito: il dimensionamento che raggiungeremo alla fine 2019 sarà quello che dobbiamo mantenere". Del resto, ha proseguito, "a livello di marginalità, fatturato e ritorno degli investimenti stiamo andando in una direzione mai vista prima e dobbiamo lavorare per mantenerci su questi livelli". Un target che il direttore finanziario Paolo Poma ha tradotto in cifre: "L'obiettivo per il 2019 è di arrivare a 1,7 miliardi di euro di fatturato, contro gli 1,4 miliardi del 2018, mentre la redditività sara' superiore al 12%".
No alle elettriche, sì all'ibrido. La Lamborghini ha anche strategie ben precise sul fronte prodotto. "Non vogliamo annunciare quando arrivano i nuovi modelli per non svalutare quelli sul mercato. Stiamo lavorando intensamente perché le sfide del futuro sono intense", ha evidenziato Domenicali, precisando come l'elettrico non faccia parte al momento dei piani di sviluppo perché i clienti "non sono interessati". Al contrario "L'ibridizzazione fa parte della nuova gamma prodotti" che sarà presentata nei prossimi anni e che per il 2025 sarà interamente ibrida. La prima Lambo elettrificata, erede della Aventador, è previsto venga svelata nel 2021.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it