La prova della plug-in hybrid
- Alternative:
È una tigre docile e dal manto soffice, la Kia Optima Plug-In Hybrid. Soffice, perché la berlinona coreana può continuare a vantarsi di un confort e di un’abitabilità non comuni. Docile, perché la virata elettrica e la metamorfosi del naso da felino tipico delle Kia porta con sé un’iniezione di tecnologia (i flap attivi al posto della griglia anteriore) e di silenzioso piacere di guida. Proprio così: se si ha il palato giusto, la quiete e la morbidezza della marcia a elettroni possono essere gratificanti quanto il rombo di un endotermico puro, soprattutto se sono affiancate da un motore dalla voce tranquilla e da un abitacolo ben insonorizzato.
Pregi e difetti

Pregi
Difetti
Dati & prestazioni
Dati dichiarati
Pagelle
ACQUISTA LA PROVA COMPLETA

In edicola con Quattroruote la prova completa con l'analisi sulle prestazioni, abitabilità, consumi e tanto altro ancora.
Altri contenuti su KIA Optima

Kia Optima
Al volante della Sportswagon 1.7 VGT GT-Line
Abbiamo guidato la station wagon coreana con motore turbodiesel da 141 CV

Kia Optima
Una settimana con la Sportswagon GT Line - VIDEO
La redazione si è alternata al volante della station coreana. Ecco il resoconto

Kia Optima
Listino prezzi Italia da 29.500 euro
La berlina coreana arriva in Italia. Una sola la motorizzazione al debutto, il 1.7 CRDi da 141 CV
Altre prove

Porsche Panamera
La prova della Sport Turismo 4 E-Hybrid
La versione elettrificata della shooting brake coniuga spazio e comodità con la sportività tipica delle auto di Zuffenhausen

Sul numero di marzo
La prova della Hyundai i20
Col mille turbobenzina e l'automatico doppia frizione, la coreana ribadisce la vocazione di compatta tuttofare. Equilibrata e ben dotata

Mini Cooper
La prova della D Hype Steptronic
Il tre cilindri 1.500 a gasolio ora è abbinato a un nuovo cambio automatico a doppia frizione: unione riuscita
COMMENTI