Se la gigantesca Q7 non entra nel box e persino la Q5 vi sembra un tantino ?oversize?, l'Audi Q3 potrebbe essere l?auto giusta per voi, con i suoi 4,39 metri, abitacolo e tecnologia di Ingolstadt e prestazioni tali da non far rimpiangere le sorelle maggiori. Qualcuno parla di ?effetto Matrioska?, ma la prima motivazione è da ricercare nelle logiche di mercato: la Q3, infatti, è pensata per essere l?anti aX1. Oltre a dimensioni e potenza, le due tedesche si marcano stretto anche dal punto di vista del prezzo, con i listini tradizionalmente ricchi, attingendo ai quali non è difficile aggiungere 20.000 euro di optional e arrivare a sfiorare preventivi da 59.000 euro.

Posto guida. Messe a confronto scopriamo che sulla Q3 si sta seduti a 64 centimetri da terra, altezza identica a quella della Range Rover Evoque, mentre sulla X1 l?asfalto è a soli 56 cm. Tra le regolazioni del sedile, elettriche sull?auto in prova, e del volante, sulla Suv compatta dei Quattro anelli è facilissimo per chiunque trovare la postura ergonomicamente corretta, quella che permette di sentirsi un tutt?uno con volante, pedaliera e comandi in generale e di mantenere una buona visuale attorno all?auto. La plancia riprende qualità e finiture perfette tipiche della Casa di Ingolstadt e rispetto alle sorelle presenta alcune interessanti novità, come i comandi dell?impianto multimediale integrati nella console e il display che diventa estraibile e guadagna in dimensioni e visibilità. Davanti, si percepisce una piacevole sensazione di spazio, mentre dietro è molto meglio stare in due, anche a causa del tunnel centrale, che termina con le bocchette regolabili del climatizzatore, assenti ingiustificate sulla BMW. La capienza del bagagliaio misurata dal Centro prove è di 344 litri, inferiore al dato dichiarato (460), ma bisogna fare i conti col subwoofer: se il fondo non fosse occupato da questo optional e dalla vaschetta che contiene anche il kit foratura, la capacità aumenterebbe di molto.

Prestazioni Che la Q3 2.0 TDI 177 CV vada benissimo, ce ne si accorge fin dai primi metri al volante. Quello che stupisce, però, sono i "numeri veri" sulla pista, persino migliori di quanto dichiara la Casa. Con inspiegabile modestia, i dati tecnici ufficiali dichiarano uno "0-100" da 8,2 secondi, mentre sulla pista di Vairano la vettura ha staccato un formidabile 7,7. Un tempo molto più basso di quello segnato dalla X1 177 CV (8,9 secondi) e lontanissimo da quello della Q5 (10,1 secondi), merito della coppia di 380 Newtonmetri e dell'ormai collaudato doppia frizione S-Tronic. Coi suoi 1.780 kg di massa in prova, la Q3 mantiene i consumi medi nell'ordine dei 12 km/litro, senza enormi differenza tra città, statali e autostrada. A limitare gli sprechi in coda, ci pensa invece lo Start&Stop.

Su strada. Chiariamo subito che se manca la voce ?fuoristrada? non è per dimenticanza, ma perché con la Q3 è meglio non cercare avventure estreme: il suo terreno è la strada. I guidatori più esigenti troveranno il volante un po? leggero, ma prontezza e precisione dello sterzo non mancano. L?assetto dell?auto, sempre molto "tedesco", consente alla Q3 di superare senza problemi i test di stabilità: nei cambi di corsia su asciutto in un paio di occasioni si è verificato il bloccaggio della ruota in appoggio "morsa" dall?Esp, ma ciò non ha causato problemi e il riallineamento è stato efficace. A parte qualche lievissima vibrazione avvertibile sul volante ai bassi regimi, la Suv compatta dell?Audi è un esempio di silenziosità e confort, soprattutto all'anteriore, con le sospensioni che assorbono bene le asperità, mentre a chi viaggia sul divano non sono risparmiati tombini, buche e binari del tram.