S-Cross
Come va. Abbiamo provato su strada la nuova Suzuki S-Cross 1.4 Hybrid nella versione a due ruote motrici. Dopo l’uscita dal listino della 1.0 Boosterjet, questo è l’unico motore disponibile nella gamma. Con una potenza di 129 CV e una coppia è di 235 Nm, permette di divertirsi e di avere anche andature turistiche piacevoli e senza affanni. Oltre all’unità termica, questa vettura possiede un motore elettrico da 48V – che svolge anche il ruolo di alternatore e motorino di avviamento – e un convertitore da 48-12V. Il sistema ibrido agisce sia per ridurre in consumi, specialmente quando si viaggia in urbano e a bassi regimi, sia per aumentare le prestazioni quando si schiaccia al pedale, grazie alla maggiore distribuzione della coppia. Quando si decelera, naturalmente, il sistema ibrido consente di ricaricare la batteria. Al volante, la S-Cross si comporta bene, il motore è sempre fluido e reattivo, dando il meglio quando si supera la soglia dei 2.500 giri al minuto. Il cambio è un manuale a 6 rapporti, molto semplice e dagli innesti precisi. sicura e rassicurante sempre, quando raggiunge il limite allarga le traiettorie col muso, ma prima di farlo avvisa con grande chiarezza. Lo sterzo è adeguato alle prestazioni e allo spirito della vettura, soprattutto sotto il profilo della progressività, anche se, in alcuni casi, il feedback è perfettibile. Migliorabile l’insonorizzazione, mentre l'impianto frenante è potente e resistente.
Pregi. Consumo contenuto, grazie alla massa inferiore ai 13 quintali e all’efficienza dell’ibrido. Convenienza: tra le crossover di queste dimensioni, offre una buona dotazione a un prezzo competitivo.
Difetti. Confort migliorabile alle andature sostenute, per fruscii e rotolamento. Finitura: la concretezza non manca, ma la qualità è migliorabile.