Vitara
La Suzuki Vitara è una delle fuoristrada più apprezzate in Italia, e che il recente restyling non ha snaturato: il look è sempre lo stesso, fatta eccezione per alcuni dettagli che la rendono più attuale. Da autentica off-road anche la posizione di guida, rialzata, con il busto diritto e le ginocchia piegate. Le plastiche in abitacolo sono ben assemblate ma tutte rigide, e la plancia, con comandi pratici e a portata di mano, ha uno stile che sente il peso degli anni. Come l’infotainment: lo schermo è piccolo (6,9 pollici), la grafica datata, e la connettività per dispositivi Apple e Android è soltanto via cavo. Non disponibile, neppure su richiesta, la ricarica wireless per gli smartphone compatibili. Poco lo spazio per chi siede dietro, soprattutto sopra la testa; l’ingombrante tunnel centrale sconsiglia il trasporto di un quinto passeggero, se non per brevi tragitti. Solo discreta la capacità del bagagliaio, anche per la presenza della batteria del sistema ibrido sotto il pavimento: 290 litri rilevati dal Centro prove.
Come va. La Vitara offre powertrain ibridi, mild e full: quest’ultimo adotta soluzioni tecniche raffinate, che permettono di contenere i consumi. Il motore è un 1.5 quattro cilindri aspirato da 102 CV, regolare nel funzionamento ma un po’ lento in ripresa. Le dimensioni ridotte della Vitara la rendono perfetta per la città, agile nel traffico e facile da parcheggiare. La mild percorre in media 14,4 km con un litro di benzina, mentre la full arriva a 16 (e quasi a 19 nei tratti urbani). Le versioni 4WD offrono modalità di guida che la rendono più che adatta a muoversi su fondi diversi dall'asfalto. Rigida la taratura delle sospensioni, soprattutto dietro, e anche l’isolamento acustico non è tra i più curati. Il comportamento dinamico è sano e sicuro, anche nelle manovre d’emergenza, dove interviene un’elettronica ben tarata. L’impianto frenante regge bene la fatica, ma gli spazi d’arresto si allungano sensibilmente sulle superfici ad aderenza differenziata. La suite di Adas prevede frenata automatica, regolatore di velocità e mantenimento di corsia, senza mai raggiungere la guida assistita di livello 2.