Come va. Il nuovo 3 cilindri Firefly con sistema mild hybrid a 12 volt ha mandato in pensione lo storico Fire 1.2 a 4 cilindri; il motogeneratore si occupa di riavviare il motore nelle fasi di Start & Stop e di regalare un piccolo boost nelle ripartenze. Nel complesso il nuovo propulsore si rivela silenzioso (non alza la voce neppure salendo di giri) , con poche vibrazioni e consumi contenuti: le nostre rilevazioni dicono che la 500 fa i 18,2 km/litro di media, valore confermato anche in città. La Fiat 500 è facile da guidare, agile e stabile, con un telaio che garantisce una buona agilità e al tempo stesso un retrotreno che non va in crisi, neanche sotto sforzo. Ottima anche la visibilità e la maneggevolezza in manovra e in parcheggio. Il prezzo da pagare per il piacere di guida della citycar torinese è una risposta secca su buche e asperità del terreno, specialmente per chi siede dietro. Non pervenuti gli Adas: non è disponibile (neanche su richiesta) neppure la frenata automatica d’emergenza.