Se non avete mai posseduto una "Panda", avete almeno tre amici che ne hanno avuta una e che possono confermare come la piccola Fiat sia un'automobile tuttofare. Questa, però, non è una "Panda" come le altre: è la "1.2 4x4 Climbing", la versione "avventurosa", che combina i vantaggi della trazione integrale con un'altezza da terra superiore alla media: ben 16 centimetri e mezzo, per superare gli ostacoli della giungla urbana e non solo quelli.

L'abitacolo della "Panda 4x4" non è molto diverso da quello delle "Panda" normali. Fatta eccezione per il rivestimento dei sedili, tutto il resto è molto familiare: sulla console centrale sono raggruppati i comandi principali, dall'autoradio alla climatizzazione. Fuori, invece, le differenze sono più marcate: la "Panda 4x4 Climbing" ha l'aspetto di una piccola sport utility, con tanto di scudi di protezione e di codolini sui passaruota.

Tecnicamente, la "Panda 4x4" è assai diversa dalla vecchia: la trazione integrale si avvale di un giunto viscoso centrale, che distribuisce automaticamente la coppia motrice laddove serve, cioè alle ruote con la presa migliore. In condizioni di aderenza normali, come l'asfalto asciutto, la vettura si comporta come una trazione anteriore, visto che solo il 2% della forza motrice viene indirizzato al retrotreno. Questo per evitare inutili sprechi di carburante e per abbassare il consumo delle gomme.

Quando le ruote anteriori cominciano a slittare, il giunto s'irrigidisce e trasferisce progressivamente la coppia alle posteriori, sino a quando quelle anteriori riprendono aderenza. Un gran lavoro è affidato ai pneumatici, più grandi e robusti. Quelli di serie sono un buon compromesso per ogni tipo di fondo, ma se si vuole la massima prestazione, per esempio sulla neve, occorre una gommatura specifica.

Con le gomme di serie, la "Panda 4x4" ha sorpreso tutti in pista: nonostante l'altezza da terra elevata, la piccola Fiat s'è le cavata egregiamente. Non è un'auto da corsa, ma neppure impegnativa. Merito anche dell'inedita sospensione posteriore a ruote indipendenti. In linea di massima, ci si può lamentare solo delle prestazioni.