C5 X
Come va La gamma CX 5 parte con un 1.2 turbobenzina da 130 CV per proseguire con un 1.6 da 180 CV, che sulla versione Hybrid arriva a 225 cavalli. L'anima plug-in rende ancora più evidente l'X factor di questa Citroën: quando plana in elettrico, la crossover francese sembra davvero un tappeto volante, con una morbidezza che riporta ai tempi che furono. E che oggi pare persino eccessiva, ché non siamo più abituati a quei leggeri e continui dondolamenti che un tempo contraddistinguevano le automobili davvero comode. Una sensazione che diventa meno evidente quando la velocità cresce. A quel punto, è di scena il quattro cilindri da 180 cavalli, le cui qualità sono indubbie, ma faticano a imporsi, dal momento che sono filtrate da un cambio non particolarmente brillante: alle volte agisce fin troppo presto, in altri casi non trova quell'accordo con il percorso che, invece, ormai gran parte degli automatici riesce a offrire. Se alla fine te ne fai una ragione è soltanto perché anche il resto della vettura, meccanicamente parlando, non è una macchina da guerra: il rollio è marcato, lo sterzo piuttosto leggero e poco loquace, il feeling del pedale del freno migliorabile. Quando poi il ritmo sale, ogni volta che le si chiede di cambiare traiettoria si aggiunge qualcosa che sta tra la lentezza e la ritrosia. Il muso cambia direzione, il retrotreno segue in maniera fedele, ma senza quell'immediatezza che sarebbe necessaria per parlare di vero e proprio piacere di guida. La C5 X, più di tutto, predilige viaggi e lunghe distanze. È lì che emerge il suo talento, indiscutibile, di grande routière.
Pregi Confort elevato, grazie ad assetto attivo e sedili ben profilati. Dotazioni complete, Adas compresi.
Difetti Bagagliaio non molto spazioso. Dinamica di guida poco intrigante, rollio evidente e cambio lento.
C5 X
Originalissima nello stile, la Citroën C5 X è un’auto difficile da “incasellare”, con le sue forme che spaziano tra la station wagon, la Suv, la crossover e la shooting brake. Realizzata sulla base Emp2 del gruppo Stellantis, è lunga 481 cm e ha un passo di 279 cm: i passeggeri dietro hanno molto agio per le gambe (meno in altezza). La posizione di guida è rialzata rispetto alla berlina, ma non quanto una Suv, e il sedile è particolarmente comodo e confortevole. Elevata la qualità percepita a bordo, grazie ad assemblaggi curati e materiali di pregio ben valorizzati, dalla pelle dei sedili alla plancia morbida al tatto. Piccola la strumentazione digitale da 7” (ma sulle versioni più ricche c’è l’head-up display) e pochi i comandi fisici, con l’infotainment da 12” che offre la connettività Apple CarPlay e Android Auto wireless. Nonostante le generose dimensioni esterne, il bagagliaio non è molto spazioso: sono 349 i litri reali della versione plug-in, una cinquantina in meno rispetto alle versioni termiche.
Come va. La Citroën C5 X è disponibile con il 1.2 PureTech a benzina da 130 CV con il cambio automatico Eat8, oppure mild hybrid a 48V da 136 CV, abbinato al cambio e-DCS6 a sei rapporti. In alternativa c’è la plug-in, con potenze da 180 e 225 CV e batteria da 12,4 kWh: l’autonomia in elettrico, misurata dal Centro prove, è di oltre 40 km in tutte le condizioni. Con il motore termico e la batteria scarica si percorrono in media 13,6 km con un litro di benzina. La berlina francese è un’auto che predilige viaggi e lunghe distanze: il confort è sempre elevato, grazie agli smorzatori idraulici progressivi e i vetri acustici. Piuttosto evidente il rollio durante la guida, che non invita ad alzare il ritmo. Il telaio, però, ha fondamenta sane e l'elettronica è ben tarata, il che la rende sicura anche nelle situazioni di emergenza. Completa la dotazione di aiuti alla guida, con gli Adas di livello 2 presenti su tutta la gamma.