
C3 Aicross
La Citroën C3 Aircross è la versione lunga della C3: misura 4.395 millimetri da un paraurti all’altro. Disponibile anche a sette posti, è costruita sulla piattaforma Smart car del gruppo Stellantis: è un’auto da famiglia spaziosa e versatile, con tanto spazio per passeggeri e bagagli. Grazie al passo da 2.670 mm e le forme regolari della carrozzeria nella seconda fila stanno comodi quattro adulti. Con i suoi 436 litri reali, misurati dal Centro prove, il bagagliaio è tra i migliori della categoria, almeno per capienza (meno per finiture e dotazioni). L’abitacolo è caratterizzato da una filosofia “zero fronzoli”, con una dotazione risicata e finiture più concrete che curate (ma non mancano simpatici easter egg in giro per l’auto, come le sagome della Tour Eiffel e di Notre-Dame nel terzo vetro posteriore). La plancia è minimalista, con una fascia centrale in tessuto e un infotainment - non per base - semplice nelle grafiche ma veloce nella risposta.
Come va. La Citroën C3 Aircross è disponibile con il 1.2 PureTech a benzina da 100 CV, abbinato al cambio manuale a sei rapporti, oppure con la stessa unità aiutata dall’impianto mild hybrid a 48V, per una potenza combinata di 136 CV e il cambio automatico eDCS6 a sei rapporti. In alternativa c’è anche full electric, con motore da 83 kW (113 CV) e batteria da 44,2 kWh, per un’autonomia dichiarata di 300 km. La versione termica, testata dal Centro prove, ha una percorrenza media di 15,3 km/l. L’indole dell’auto è decisamente tranquilla, aiutata da sospensioni molto brave ad assorbire le buche, ma non va in crisi quando si aumenta l'andatura: beccheggio e rollio sono abbastanza evidenti, ma i limiti di tenuta sono piuttosto elevati e il telaio è sempre affidabile. Discreto il confort, con i fruscii aerodinamici e i pneumatici che si fanno sentire una volta superati i 100 km/h, così come l’impianto frenante, che gestisce bene lo sforzo ma ha spazi di arresto piuttosto lunghi, soprattutto sulle superfici ad aderenza non omogenea. Gli aiuti alla guida si limitano a quelli obbligatori per legge e poco altro.