La DS 7 CrossBack è la Sport utility al top della gamma della Casa francese. Nell'abitacolo, la Suv d'oltralpe esibisce una cura del dettaglio tipica dei salotti d'alta moda. Il quadro strumenti da 12 pollici consente differenti configurazioni grafiche in funzione delle informazioni che si desidera privilegiare: tramite la rotellina posta sulla razza destra del volante si passa facilmente da una schermata all'altra. E una volta premuto il tasto Start, l'effetto è a dir poco teatrale: i grandi schermi si animano e un orologio rettangolare fa una mezza capriola, materializzandosi al centro della plancia, sul grade display (sempre da 12") che funge da interfaccia per il sistema multimediale, compatibile con gli standard Apple CarPlay, Android Auto e MirrorLink. A bordo c'è spazio abbondante per quattro adulti, malgrado l'altezza non sia il massimo, specie dietro. L'eventuale quinto passeggero, invece, sta più stretto e ha il tunnel in mezzo alle gambe, anche se non è molto pronunciato. La capacità di carico (407 litri), invece, è poco più che discreta; tuttavia, il vano risulta molto ben organizzato, con un piano d'appoggio a filo soglia e un secondo piano più in basso. In più, ai lati sono stati ricavati comodi ripostigli per sistemare i piccoli oggetti. E quando si abbatte lo schienale del divano (frazionabile) si crea un unico livello, senza gradino, per una capacità dichiarata di 1.752 litri. L'apertura del portellone (motorizzato) avviene sia tramite telecomando o pulsante esterno, sia col sistema handsfree, grazie al classico movimento del piede sotto al paraurti. La DS 7 CrossBack offre un pacchetto di dispositivi, di serie o a richiesta, utili per garantire una guida sicura in tutte le condizioni: dal DS Night vision, che consente di vedere nel buio attraverso una telecamera a infrarossi posizionata nella calandra, al sistema di rivelamento della stanchezza del conducente, dall'avviso di superamento dei limiti di velocità alla frenata automatica, al blind spot.
Come va: il buon accordo fra motore e cambio automatico a otto marce, mai troppo dinamico, ma comunque puntuale e senza incertezze, assicura un'erogazione fluida e una progressione decisa. In ogni caso, è sufficiente mettere mano al Drive mode, scegliendo l'impostazione Sport tra le quattro offerte, per avere una risposta più incisiva. La dinamica di guida risente dell'indole tranquilla della DS 7, che privilegia la souplesse di marcia, anche se lo sterzo assicura un discreto feeling. L'assetto contribuisce al confort generale, grazie all'efficacia delle sospensioni su ogni tipo di terreno, senza dimenticare l'eccellente insonorizzazione (filtra soltanto qualche fruscio generato dai retrovisori). In condizioni normali, gli spazi d'arresto della DS 7 CrossBack sono buoni, si allungano sui fondi differenziati a bassa aderenza. Il pedale, infine, risente dell'affaticamento e cede un po' sotto sforzo intenso.
Pregi: il confort è uno dei suoi punti di forza: si sta davvero comodi, grazie all'efficacia delle sospensioni attive e alla buona insonorizzazione. Ottimo il livello delle finiture.
Difetti: su fondi non omogenei gli spazi d'arresto sono lunghi. L'abitabilità è andata un po' a scapito della capacità di carico.