ZR-V
Presentata nel 2022, la Honda ZR-V è una crossover realizzata sulla piattaforma della Civic di undicesima generazione, con la quale condivide anche l’impostazione dell’abitacolo, ben curato e rivestito con materiali di buona fattura. La posizione di guida è alta, e le ampie regolazioni della poltrona permettono a tutti di trovare la corretta posizione al volante. Lineare e pulita la plancia, con una originale console centrale a ponte dove è alloggiato anche il selettore delle marce. La tecnologia abbonda, ma rimane comunque un sufficiente numero di tasti fisici. Lo schermo da 9” dell’infotainment non è molto ampio, ma l’interfaccia è semplice da utilizzare, e c’è l’integrazione con Apple CarPlay e Android Auto. Adeguato lo spazio per i passeggeri posteriori, mentre il bagagliaio ha una capacità, rilevata dal Centro prove, di 363 litri complessivi. Comodo lo spazio da 15 litri sotto il piano di carico per riporre piccoli oggetti.
Come va. L’impostazione del powertrain ibrido della Honda (un 2.0 da 143 CV abbinato a un’unità termica, per una potenza complessiva di 184 CV) privilegia il funzionamento a zero emissioni, lasciando che il motore lavori come generatore di corrente, e che contribuisca alla marcia solo alle alte velocità e quando serve un maggiore spunto. Il risultato è una grande efficienza complessiva, che si misura nei consumi rilevati dal Centro prove: 18,4 km/l di media, con una punta di 27,5 km/l in città. La ZR-V rimane comunque piacevole da guidare, con prestazioni di tutto rispetto e una notevole sensazione di dinamismo. Il telaio è sano, e l’auto rimane facilmente controllabile in tutte le situazioni, grazie anche al lavoro delle sospensioni. Lunghi invece gli spazi di frenata, specialmente sul bagnato, ma l’impianto non risente dello stress dopo un uso prolungato. Molto curata la sicurezza: di serie per tutta la gamma la suite Honda Sensing con la guida assistita di livello 2.