La BYD Seal U, versione a ruote alte della berlina sportiva Seal, è una Suv dalle linee morbide disegnata da Wolfgang Egger, che già lavorato nei centri stile di Alfa Romeo, Audi e Lamborghini. Semplice e moderno l’abitacolo, realizzato con materiali ricercati e buone finiture: la qualità percepita è alta. Il posto guida offre tante regolazioni, mentre i comandi sono tutti a portata di mano, con parecchi tasti fisici fra volante e console. Come tutti i modelli della Casa cinese, anche sulla Seal spicca a centro plancia lo schermo rotante (da 12” o 15” a seconda dell’allestimento), con un infotainment veloce nella risposta e con connettività senza fili per dispositivi iOS e Android. Più affollata e meno leggibile la strumentazione digitale. Tanto lo spazio per i passeggeri, anche per chi siede dietro, che può anche contare su un pavimento completamente piatto. Il bagagliaio ha una capacità dichiarata compresa fra i 552 e 1.440 litri, ed è ben rifinito; peccato solo per l’assenza di una botola passante per caricare oggetti più lunghi.
Come va. Il powertrain ibrido ricaricabile prevede un quattro cilindri in linea 1.5 abbinato a un motore elettrico, che diventano due nella versione a trazione integrale. Quest’ultima ha una potenza di 238 kW (324 CV) e una coppia di 550 Nm. La batteria al litio-ferro-fosfato ha una capacità di 18,3 kWh lordi, che in città assicura oltre 100 km senza emissioni. Quando entra in funzione, il motore termico si occupa quasi esclusivamente di generare corrente, lasciando lavorare l’unità elettrica e intervenendo solo quando la richiesta di potenza cresce, o si scende sotto una certa soglia di carica delle batterie. Quando sono scariche la Seal DM-i lavora come una full-hybrid, con percorrenze di 13,2 km/litro. Nel misto veloce la Suv cinese diventa più impegnativa, e fatica maggiormente a tenere a bada rollio e beccheggio, per via di un assetto che privilegia il confort. Efficace l’insonorizzazione e la comodità a bordo, inficiata solo da qualche fruscio a velocità autostradali. Curata la sicurezza, con una ricca dotazione di Adas, che comprende la guida assistita di livello 2 e il monitoraggio dell’angolo cieco.