Qashqai
Da oltre quindici anni uno dei modelli di riferimento per le Suv di segmento C, la terza generazione della Nissan Qashqai ha un look moderno. Adeguato lo spazio a bordo per quattro adulti, e le portiere posteriori hanno un angolo di apertura ampio che facilita l’ingresso. La plancia e il tunnel centrale sono rivestiti in materiali morbidi, gli assemblaggi sono precisi e i comandi ordinati e pratici. Dall’allestimento N-Connecta l’infotainment ha una diagonale di 12,2”, navigatore connesso, Amazon Alexa e connettività per dispositivi Android e Apple. L’abitacolo è ben insonorizzato e lascia passare solo qualche fruscio ad alta velocità, mentre le sospensioni filtrano bene le asperità, soprattutto davanti. Il baule da 385 litri (misurati dal Centro prove) non è al vertice della categoria, ma è interamente rivestito in tessuto lavabile. Versatile il pianale modulare diviso a metà, di serie negli allestimenti superiori.
Come va. La Nissan Qashqai è disponibile con motorizzazioni mild hybrid o con l’ibrido in serie e-Power, con il motore elettrico a dare trazione alle ruote anteriori e il 3 cilindri che genera l’energia necessaria per il suo funzionamento. Con questa motorizzazione l’esperienza di guida è paragonabile a quella di un’auto 100% elettrica: reattiva, silenziosa e con un’erogazione fluida. Potendo rinunciare alla trazione integrale, disponibile solo sulla Mhev da 158 CV, la differenza di prezzo della e-Power è ridotta (nell’ordine dei 3mila euro) ma sul fronte dei consumi è imbattibile: 27,6 km rilevati con un litro di benzina in città, più del doppio della mild hybrid (in media, 19,4 km/l contro 13,5 km/l). Buona la frenata, ma in condizioni di scarsa aderenza gli spazi tendono ad allungarsi. La massa e il baricentro alti portano a un rollio piuttosto accentuato, ma la Qashqai resta un’auto piacevole da guidare. Nelle situazioni d’emergenza l’elettronica interviene con una certa invadenza. Il corredo di Adas è completo su tutti gli allestimenti: comprende la frenata automatica, il monitoraggio dell’angolo cieco e il cruise control adattivo. La guida assistita di livello 2 è di serie sugli allestimenti più costosi e a pagamento in quelli inferiori.