Con la Townstar, la Nissan ha completato la gamma di veicoli professionali e di derivazione commerciale, sfruttando l’alleanza con la Renault e la sua piattaforma CMF-CD. Il veicolo è proposto nelle varianti per il trasporto passeggeri (Combi) e furgonate (Van), oltre che in due tagli di lunghezza. In sostanza, si tratta della cugina della Kangoo, pur restando un prodotto ben identificabile come auto del marchio di Yokohama, grazie al taglio del frontale, la diversa griglia, che ricorda la crossover elettrica Ariya, e ovviamente il logo della Casa. La multispazio, tra l’altro, è il primo modello pensato per l’Europa ad adottare il logo della Casa ridisegnato, con retroilluminazione sulle versioni elettriche. Offerta al lancio in una versione a benzina, equipaggiata con il motore da 1.3 litri in grado di erogare 130 CV e 240 Nm di coppia, è arrivata in un secondo momento anche come full electric, con powertrain da 122 CV e 245 Nm, abbinato a una batteria da 44 kWh. Quest'ultima permette percorrenze dichiarate di 285 km (il dato è in attesa di omologazione), contro i 200 km dell’e-NV200 che la Townstar va a sostituire. Le due “taglie” prevedono una compatta a passo corto, denominata L1, lunga 4,49 metri, e una più grande, la L2, di 491 centimetri. La versione Combi, pensata per le famiglie, può raggiungere una capacità di carico di 775 litri e può ospitare colli fino a 2,7 metri di lunghezza abbattendo tutte le file di sedili (compreso quello del passeggero anteriore). In lungo, lo spazio di carico scende a 1,9 metri sacrificando solo le sedute posteriori. A bordo è di serie su tutta la gamma la compatibilità con Apple CarPlay e Android Auto, oltre all’utile caricatore wireless per lo smartphone.
Come va. La multispazio giapponese, ma prodotta a Maubeuge, in Francia, è un’auto versatile e pratica, senza velleità in materia di piacere di mettersi al volante, ma con solidi argomento riguardo all’assistenza alla guida. Parliamo, per esempio, del Side Wind Assist, in grado di proteggere il veicolo dalle raffiche di vento laterali, ma anche del Trailer Sway Assist, che controlla lo slittamento delle ruote per correggere un’eventuale oscillazione del rimorchio. Non manca la frenata di emergenza, in grado di riconoscere pedoni e ciclisti, il sistema di parcheggio automatico e il cruise control intelligente. Inoltre, la Townstar può avere il ProPilot, il sistema di assistenza alla guida di livello 2 di Nissan, e l’Around View Monitor, per una visione a 360° di ciò che avviene attorno al veicolo nelle fasi di manovra.